DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] al D. ed ai di lui fratelli minori Cansignorio e Paolo Alboino l'arbitrium. L'atto non si distaccava dal cliché nulla di fatto in seguito al precario accordo raggiunto dal papa Clemente VI con Giovanni Visconti. Il problema dei rapporti con Milano ...
Leggi Tutto
LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] servire a corte, dove fu tra i cortigiani protagonisti delle feste che vi si svolgevano. È il caso, fra gli altri, di quelle per latore di tale proposta, che aveva ottenuto il necessario assenso di papaPaolo V, il duca inviò a Mantova il L. che, come ...
Leggi Tutto
STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] dei membri dell'ambasceria successivamente inviata da papaPaolo I al re franco Pipino. Nei drammatici ; E. Amann, in Storia della Chiesa, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Torino 1983², pp. 28-42; P. Conte, Regesto delle lettere dei Papi del secolo ...
Leggi Tutto
GUZZONI, Boccolino
Francesco Storti
Appartenne a nobile e antica famiglia podestarile originaria della terra di Offagna, trapiantata a Osimo intorno alla metà del XII secolo. Fu primogenito di Guzzone [...] fortezze di Savona, difese da Alessandro Fregoso, figlio del doge Paolo. In pochi giorni il G. espugnò il vescovato fortificato e e la corte pontificia, nella figura del nuovo papa Alessandro VI, avverso da subito alla corte napoletana e impegnato ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] progetto di "nuova civiltà cristiana" elaborato da papa Pacelli negli anni terminali della guerra, prendeva corpo inediti, per ora non accessibili, sono custoditi presso l'Istituto PaoloVI di Brescia.
Per l'attività parlamentare del G. si vedano gli ...
Leggi Tutto
BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] e il rinnovo della lega fu promulgato solennemente a Roma da papaPaolo II il 22 dic. 1470. Il B. riappare al servizio . 52, 109, 146; IV, ibid., col. 708; V, ibid. 1881, col. 24; VI, ibid., coll. 251, 252; XIV, ibid. 1886, coll. 303, 308, 556; E. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] Latina in cui l'esercito degli Orsini, al comando di Paolo Vitelli, riuscì a prevalere. In seguito a questa sconfitta quali fossero i veri motivi del pontefice. All'invito di papa Alessandro VI di recarsi a Roma rispose il solo Giacomo Caetani, mentre ...
Leggi Tutto
BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] piuttosto insicura sembra che abbia chiesto l'intervento del papa Adriano VI per entrare al servizio imperiale, ma che le sue diocesi. Con breve apostolico in data 21maggio 1536, Paolo III, accogliendo la richiesta avanzata dallo stesso cardinale, ...
Leggi Tutto
CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] in Francia quando vi andò nunzio nel gennaio del 1535. Rientrato a Roma nel luglio del 1537 e divenuto frattanto cardinale (22 dic. 1536), il Carpi, che aveva avuto modo di apprezzare le qualità del C., lo raccomandò a papaPaolo III. Il pontefice ...
Leggi Tutto
DAUFERIO, detto il Muto
Paolo Bertolini
Uomo politico beneventano, nacque intorno al 775, probabilmente nella capitale del principato, da nobilissima e potente famiglia di stirpe longobarda senza dubbio [...] quel Dauferio, monaco cassinese e diacono, che tra l'887 e l'888 svolse importanti missioni diplomatiche a Roma, presso il papa Stefano VI, a Taranto e a Costantinopoli per il conte di Capua Atenolfo I. Al padre di questo monaco e diacono, anch'egli ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...