CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] Venezia e dei suoi alleati: Napoli, la Borgogna e il papa. La Repubblica decise allora di nominare un nuovo ambasciatore in colonia genovese, e vi risiedeva un console veneziano, presso il quale il C. incontrò Paolo Ognibene, inviato da Venezia ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] Napoli il 20 agosto; vi si trovava ancora nel novembre, allorché stava per essere promulgata la pace fra il papa e la lega (12 de' Medici, era avvenuta un'ennesima sollevazione, diretta contro Paolo Fregoso. L'offerta della città al Moro da parte di ...
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CARACCIOLO, Galeazzo
E. William Monter
Nacque a Napoli, unico figlio maschio di Colantonio, marchese di Vico dal 1531, e di Giulia della Lagonessa nel gennaio del 1517.
Il C. venne perciò educato con [...] papa non poteva essere considerata vincolante quando riguardava gli eretici, e la sua decisione si rivelò ben presto saggia: Paolo ad attraversare il mare per riunirsi all'intera famiglia.
Vi furono lunghe e penose discussioni, che approdarono però ad ...
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CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] queste due raccolte encomiastiche. Paolo Mattia Doria, Costantino Grimaldi del nuovo sovrano (Carlo VI non aveva ottenuto l'investitura Fonseca Pimentel, in occasione della soppressione dell'offerta al papa della chinea.
Fonti e Bibl.: F. Capecelatro, ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...]
Eletto il 13 dic. 1504 podestà a Chioggia, vi rimase un anno e mezzo, e fu poi, era certo che avrebbe ottenuto dal papa che assieme a Massimiliano si staccasse uno degli otto ambasciatori inviati a Paolo III dalla Repubblica per congratularsi della ...
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URBANO III
Paolo Grillo
Uberto Crivelli nacque in data imprecisata, nella prima metà del XII secolo, da una prospera famiglia dell'aristocrazia milanese. Figlio di Guala, ebbe almeno quattro fratelli, [...] morte di quest'ultimo, nel novembre 1185, Uberto Crivelli venne eletto papa, con il nome di Urbano III, dopo la rinuncia del Ambrogio le solenni nozze fra Costanza d'Altavilla ed Enrico VI e quest'ultimo venne incoronato e consacrato re d'Italia ...
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Ravenna
Augusto Vasina
Le relazioni della città, già antica capitale dell'Esarcato bizantino in Italia, con Federico II costituiscono l'ultimo capitolo di una tradizione pressoché ininterrotta nel corso [...] e in Romagna, vide affermarsi autorevolmente con papa Innocenzo III l'influenza e il potere del valore simbolico della città già capitale, vi volle indire una dieta generale fra il 1231 sfaldando. Nel frattempo Paolo Traversari, senza dubbio la ...
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CRISTINA di Lorena, granduchessa di Toscana
Luisa Bertoni
Figlia di Carlo III duca di Lorena e di Claudia di Francia, nacque nell'anno 1565 a Bar-le-Duc (nel dipartimento della Mosa) e venne battezzata [...] di fronte al volere del papa, allarmate anche dalla concentrazione Paris 1899-1905, ad Indices; Negociations between king James VI and Fordinand I, a cura di J. D. Mackie I de' Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933, ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] il figlio Domenico.
Nominato dal papa uditore di Rota, continuò a chiedere Stato nella basilica dei Ss. Giovanni e Paolo, il corpo fu portato nella chiesa di p. 70; III, ibid. 1830, pp. 88 s.; VI, ibid. 1853, ad indicem; V. Cogo, La guerra di ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] 26 ag. 1484 in luogo di V. Visconti, vi rimase sino al 22 nov. 1487, sostituito dal al duca la sua rinuncia e l'assenso del papa alla elezione dell'Arcimboldi.
La nomina avvenne il 23 de Bydgoszcza e dell'agostiniano Paolo da San Ginesio, un pio ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...