BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] un gran numero di poeti umanisti polacchi e stranieri. Vi parteciparono infatti gli austriaci G. Cuspinianus e F. Gundelius cosa concesse il principato di Rossano al nipote di papaPaolo IV, Carlo Carafa. Dopo molti tentativi Sigismondo Augusto ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] nepotistici, mascherati dietro ripetute dichiarazioni di neutralità, di papaPaolo III.
Cosimo, che soltanto due anni prima, I de' Medici, I, Firenze 1982; II, ibid. 1984; V-VI, ibid.1990, ad Indices. Il registro delle lettere di Stato scritte da ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] nelle successive edizioni, all'età di Giovanni XXIII, PaoloVI e del concilio Vaticano II. C. Morandi scrisse , Il "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E.R. Papa, Fascismo e cultura, Padova 1974, pp. 211-230; A.C. J., dalla pianta di ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] mano di Vittoria Farnese, figlia di Pierluigi e quindi nipote del papa, Paolo III. Giulia, che non vedeva di buon occhio questa unione, dati solo molti mesi dopo (nell'aprile del 1550), quando vi fu la certezza che non si potessero aprire contese.
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] furono travolti da una lotta contro quelli d'Amelia sorretti dal papaPaolo II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo, donde non in potere dei Chiaravallesi, li scaccia dalla città e vi ristabilisce gli Atti. Dopo di che soccorre, unitamente ai ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] F. godette della protezione anche di papaPaolo IV, che lo fece referendario apostolico e F. Notizie biografiche e bibliografiche, in Giorn. stor. e lett. della Liguria, VI (1905), pp. 121-175; S. Salomone Marino, Spigolature storiche siciliane... U ...
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BONIFACIO II, papaPaolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] Chiesa e di Roma nell'alto Medioevo.
Fonti e Bibl.: Bonifatii papae Epistulae et decreta, in Migne, Patr. Lat., LXV, coll. Freiburg in Brisgau 1901, pp. 322-324; L. Duchesne, L'Eglise au VI siècle, Paris 1925, pp. 142-145; O. Bertolini, Roma di fronte ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] Po la sua compagnia, quando lo chiamava a Roma il nuovo papa Urbano VI a difesa contro Roberto di Ginevra, già legato per le Parma, Ceccolino e Biordo Michelotti di Perugia, Paolo Orsini e Paolo Savelli di Roma, nonché il proprio fratello Giovanni ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] e la formazione e la carriera di Alessandro (il futuro papaPaolo III) non ci fossero la sua determinazione e i suoi momento non può allontanarsi dal luogo della sua residenza perché vi è trattenuta per volontà altrui, non verrà restituita la libertà ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] tempo non credette. Nonostante il divieto di papaPaolo III, prese parte, seppure marginalmente, alla II, ibid. 1914, pp. 13, 40, 150; L.v. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1927, passim; XI, ibid. 1929, pp. 16 ss.; C. Roth, L'ultima repubblica ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...