CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] ch'egli nominò il C. suo ambasciatore presso il papa. A quanto pare il C. ricoprì la carica battesimo il nome di Paolo Canossa in onore del 1907, I, pp. 14, 96, 667; II, p. 319; V, p. 312; VI, pp. 56, 255, 391; VII, pp. 128, 131, 421, 535, 680, 690 ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] rimasti in Italia, tornò oltralpe. Il 4 dicembre morì il papa Giovanni XXII e il 20 dicembre venne eletto al soglio di nonostante la resistenza degli stipendiari tedeschi del re di Boemia, e vi si attestavano. L'8 marzo l'E. occupò Argenta e proseguì ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] enorme specie agli occhi dei parenti del papa desiderosi - come aveva pungentemente notato, luglio 1612, da Paolo V.Ormai anziano, Venezia 1887, pp. 192 s.; I dissidi tra i figli di R. VI D., a cura di G. Caprin, in Archeografo triestino, n.s., XVIII ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] monastero cluniacense di SS. Pietro e Paolo a Castelletto (Stumpf-Brentano, III Alberto, che secondo il cronista Novocomense vi andò "tota cum gente Novaria" e il conte Guido Guerra. L'accordo tra il papa e l'imperatore, con il quale Federico si ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] e di Benevento. Già nei primi giorni dell'ottobre 584 papa Pelagio II segnalava angosciosamente all'imperatore che Roma era in di Spoleto, di cui abbiamo notizia da Paolo Diacono. Se e quali rapporti vi fossero tra questa fase della guerra in Italia ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] ritornata e un incontro tra il re e il papa venne previsto a Mouzon. Il 22 C. II vide il cronista milanese Landolfo di S. Paolo che si presentò a lui per reclamare i convocata a Würzburg per il 29 settembre: vi fu prescritta fra l'altro per tutta la ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] il cardinale Ippolito Aldobrandini (futuro papa Clemente VIII), che nel giugno ai quali si aggiunse Paolo Paruta, destinato a restare V, ibid. 1842, pp. 248-250, 439, 443, 468, 533; VI, ibid. 1853, pp. 683, 686; Id., Saggio di bibliografia veneziana, ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] di Ladislao e del papa si arenò quando era ormai cittadini sono molto malcontenti, e pochissimi vi sono che ben gli voglino" ( Fregionaia, 40, cc. 7v, 24r, 28v, 39r, 70v; Governo di Paolo Guinigi, 1-39; Potestà di Lucca, 5219, cc. 4r-7r; Sentenze ...
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ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] lega che vedeva alleati ai Veneziani i Fiorentini e il papa, ed affiancando a quello E. con l'incarico, principati dal 1343 al 1516, Milano 1969, pp. 392, 398 s., 510; VI Centenario della nascita di E. da N. detto il Gattamelata. La compagnia di ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] termine il 4 di giugno, il C. viaggiò sulla galea del papa, che ben dimostrò in successive lettere a Venezia di aver gradito (Mss. Lat., cl. VI, 86 [= 2593]), proveniente dalla biblioteca dei SS. Giovanni e Paolo, permette di identificare i nomi ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...