GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] Comune fu indotto a riconoscere il papa filoimperiale Pasquale III e si giunse femminile di S. Paolo di Pugnano (in Valdiserchio cura di M. Lupo Gentile, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., VI, 2, pp. 41-44, 70; Constitutiones et acta publica…, a cura di ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] decapitazione del fratello Paolo, decisa dopo il entrò alle dipendenze di quest'ultimo, eletto papa con il nome di Leone X.
Una lettera , 911, 917; Id., Opere, a cura di S. Bertelli, VI, Legazioni e commissarie, 1, Verona 1970, p. 84; VII, Legazioni ...
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MAGALOTTI, Filippo
Francesco Salvestrini
Nacque nel 1363 a Firenze da Filippo di Duccio, uno dei membri del governo provvisorio che venti anni prima aveva retto la Repubblica dopo la cacciata del duca [...] Bologna, cardinale Baldassarre Cossa, futuro papa scismatico con il nome di Giovanni , nel giugno di quell'anno, con Paolo Guinigi, signore di Lucca, lo rendeva diranno alchuna choxa che sappino o pensino non vi sia a grado" (Horatione al re Ladislao ...
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COLONNA, Camillo
Franca Petrucci
Nacque probabilmente alla fine del sec. XV da Marcello di Girolamo di Antonio e da Livia Anguillara o Margherita Monti. Il primo episodio in cui è possibile trovare [...] Civitavecchia, che provocò, le ire di Paolo IV e la lunga guerra fia Era accusato di aver congiurato contro il papa; fu liberato il 22 settembre, ., Siena 1962, ad Indicem; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1963, pp. 9, 370 s., 373 s., 419; A. ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] Castellana ottennero la libertà dal papa Gregorio XVI, che sperava 2 agosto veniva ucciso in Castelbolognese tale Paolo Liverani, uomo di fiducia della polizia della moderna "Jacquerie" in Italia, in Movim. operaio, VI (1954), n. 3, pp. 362-364, poi ...
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DUC (Duch, Ducco, De Ducibus), Cristoforo
Bruno Signorelli
Figlio di Biagio, capitano e castellano di Moncrivello (Vercelli) e di Franceschina Tana di Santena, nacque a Pomaretto di Moncalieri (Torino) [...] sorti con la richiesta. avanzata da Paolo III, di consegna del castello di Nizza, perché vi fossero ospitati Carlo V e Francesco I , per la stipulazione di una tregua. Si recò due volte dal papa e ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] a scrivere in favore dell'A. direttamente al papa. A tali intercessori Paolo V non poté non assicurare il proprio benevolo l'A. si affrettò ad annullare le leggi di Imola, che vi vigevano, e ad introdurre quelle toscane (1610). Riprese, quindi, ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] cioè Paolo III, non nascose più i suoi propositi di vendetta; nel 1552 lo richiese formalmente al papa Giulio , 1, Roma 1908, pp. 362-363; V, ibid. 1914, pp. 737 e 758; VI, ibid. 1922, pp. 259 e 262; R. Ehrenberg, Das Zeitalter der Fugger, Jena 1922, ...
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ILDERICO
Andrea Bedina
La vita e l'effimera parabola politica di I., duca longobardo di Spoleto, non hanno quasi lasciato traccia nella documentazione. La sua nascita - se, come pare, è ragionevole [...] un'autorità di tipo quasi regio. Paolo Diacono, d'altra parte, liquida assai il fuggiasco Transamondo accolto dal papa e dal duca Stefano: il Benevento, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, VI (1952), p. 44; Corpus della scultura altomedievale, II ...
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CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] C. fu tra i più fedeli partigiani del papa e si era opposto alla fine dell'aunmno 1200 storia dei mm ast. di Sicilia nel tempo normanno, in Arch. stor. per la Sicilia, VI (1940), pp. 29, 93 s. n. 13; Abbazia di Montevergine. Regesto delle pergamene, ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...