Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] a lui legato da vincoli di gratitudine. Ostile ad Alessandro VI, alla morte di Pio III si accordò egualmente con Cesare , si volse dapprima contro il Borgia, contro Gian Paolo Baglioni di Perugia, contro Giovanni Bentivoglio di Bologna. Compiuta ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il 14 sett. 1512 vi rientrò insieme con i cugini e si occupò di dirigere, insieme con Paolo Vettori, il corpo di di concilio, e Carlo V li fece trapelare in una lettera al papa del 27 giugno; in essa annunziava anche l'intenzione di recarsi presto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] pontificato, il papa aveva dimostrato una certa apertura verso il principale pretendente, Giacomo VI di Scozia destinazione, dopo un viaggio di tre anni e mezzo, soltanto sotto Paolo V.
In linea con le preoccupazioni religiose di C. VIII e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] baserà di lì a poco il riformismo di papa Braschi. Ma C. XIV dovette limitarsi ad ), l'amicizia personale verso s. Paolo della Croce (lettera del 21 apr Vat. lat. 9718: Storia della vita e del governo di Pio VI…, I, Cesena 1781, pp. 32, 36 ss., 75 s., ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 'abbazia di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli fu incaricato tra il papa e gli imperatori sinomancesi e per rafforzare conseguentemente i vicariati apostolici. In secondo luogo vi fu l ...
Leggi Tutto
Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] , a partire dal racconto della Genesi, da papa Giovanni Paolo II nell'enciclica Mulieris dignitatem del 1988, dedicata impoverimento, ma diviene ricchezza indispensabile per la Chiesa, che vi riconosce la sua ‛radice santa' e a esso si riferisce ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sua moglie era pronipote di Alessandro VI. Queste alleanze, a cui si aggiunsero e in breve fu nominato vicario del papa a Roma. Il Pamphili subentrò a favorirono il Pamphili, che durante il pontificato di Paolo V continuò a svolgere il suo incarico di ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] nel 1841-42 quale delegato apostolico. Vi tornava con la carica di vescovo e di Madrid propose una mediazione affidata al papa e accolta da Guglielmo I. La mediazione della Congregazione americana di S. Paolo. Questi veniva presentato come un prete ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] nel comando delle armi pontificie con papa Martino V e poi con Paolo III, dai primi anni del XIII sia il Basadonna furono inviati come ambasciatori a Roma negli anni in cui vi fu il Rospigliosi prima come segretario di Stato e poi come pontefice, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "...per antistes del 27 giugno 1615 Paolo V aveva permesso l'uso: e M. Zucchini, Una scrittura del cardinale Giulio Sacchetti a Papa A. VII per rimettere in piedi l'arte dell'agricoltura, ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...