FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papaPaolo III che l'aveva espressamente voluta.
Il successo in terra Gianmatteo Giberti, richiese la presenza dei canonici nella sua diocesi. Vi fu destinato, ancora una volta, il F. con altri due ...
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DALLE GRECHE (Delle Greche, De le Greche), Domenico (Giovanni Domenico)
Gianvittorio Dillon
Figlio di Antonio, veneziano - come egli dichiara nell'iscrizione della xilografia con la Sommersione del [...] quell'anno il D. otteneva un privilegio decennale da papaPaolo III per la pubblicazione a stampa di una serie ; J. D. Passavant , Le peintre-graveur, I, Leipsic 1860, p. 160; VI, ibid. 1864, p. 215; W. Korn, Tizians Holzschnitte, Breslau 1897, pp. ...
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LEONARDO da Fivizzano (da Vallazzana, da Sarzana)
Vanna Arrighi
Nacque a Fivizzano, nei pressi di Massa, poco dopo la metà del secolo XV da Pietro di Iacopo. La sua famiglia era originaria di Vallazzana, [...] Girolamo Savonarola quando, dopo lo scontro con il papa Alessandro VI, anche il ceto dirigente fiorentino gli voltò le spalle che suscitò, la principale delle quali fu opera del francescano Paolo da Fucecchio. Il 12 maggio 1497 "l'antivigilia dello ...
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DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] specificato ma evidentemente condotto dal frate, sulla cui persona papaPaolo V aveva chiesto informazioni. Il Filonardi affermava: "Non Emanuele per ottenerne l'approvazione.
Il D. vi riassumeva i motivi drella contesa, sottolineava la necessità ...
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DOINO, Catarino
Maria Sframeli
Incisore ed editore di libri e stampe, documentato secondo lo Zani (1821) fino dal 1596, iniziò probabilmente la sua attività nella bottega che Francesco Valesio teneva [...] (mm 275 × 175) è incorniciata da medaglioni con i ritratti del papaPaolo V in alto al centro e di sei cardinali, fra cui l' Lantoni, apponendovi la firma "Doino F." in basso a sinistra; vi è rappresentata una pala d'altare con La Trinità, la Madonna, ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] nacque il fratello minore Alessandro, futuro cardinale e poi papaPaolo III.
Già piccoli feudatari dello Stato pontificio, dediti infatti alcune lettere alla sorella Giulia, intima di papa Alessandro VI, e ad Adriana Orsini, suocera di Giulia, ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] la propria residenza in Ferrara, in contrada di S. Paolo. Acquisito nel 1349 lo status di cittadino originario di Ferrara Il 16 gennaio fu deliberato l'invio di un'ambasceria al papa Urbano VI, allora a Lucca, composta dall'I., da Giovanni da Calcina ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] Molinella, in cui era rimasto ferito Ercole d'Este; papaPaolo II era riuscito a imporre la pace ai contendenti. , Ferrara 1972, pp. 105-107; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI, Venezia 1795, pp. 27 s.; L. Ughi, Dizion. stor. degli uomini ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] Colonia morì di lì a poco, dato che il 22 sett. 1480 Paola risulta già sposata con un terzo tipografo, Rinaldo da Nimega, ma la tenute all'Università di Lovanio da Adrien Florensz, allora papa Adriano VI, opera uscita nel '16 e già molto diffusa. ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] Alessandro Farnese allora a Parma per sfuggire alle ire di papaPaolo IV (ibid., pp. 105, 120).
Nel 1559, probabilmente 5 nov. 1570 la fabbrica doveva essere abbastanza avanzata, se vi si celebrò, sempre alla presenza del duca Ottavio, il matrimonio ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...