GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] , e non la sola umanità di Cristo, che Paolo desiderava morire (Filippesi I, 23). Fra gli oppositori hist. Medii Aevi, II, s.v. Bonagratia de Pergomo; VI, s.v. Iohannes XXII papa; VII, sub vocibus Ludovicus IV imperator, Marsilius Mainardinus de Padua ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] mediazione del fratello presso il papa per la nomina dell'abate a Lucca per prendere contatti con Paolo Guinigi, assurto al governo di quella la domination des Médicis, Paris 1880, V, pp. 135, 235; VI, pp. 57, 184, 189, 414; N. Valois, La France ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] in contatto in particolare con l'arcade Paolo Coardo, il cultore di scienze Giovanni il primo libro. Il G. vi volle definire il ruolo e l'utilità ; cc. 284r-285v, Una iscrizione eucaristica al Papa; cc. 286r-315v, Alcune versioni dal greco spezzate ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] episodio. Anche nel 1463 il B. andrà dal papa, inviatovi da Braccio a seguito dei tumulti antibaglioneschi politico vivere della Città...", fra gli eletti vi fu il Bartolini. Alla fine d' parlato di recente il perugino Paolo Boncambi, "in materia ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] , dui cavalierati di s. Paolo, dui di s. Pietro, politica).
Grande l'irritazione del papa, che, nella lettera del 10; IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224 ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] vi sono" (ibid., f. 94r). Ricorre più volte il tema della povertà e della ricchezza: se è vero che i beni di fortuna consentono di comprare gli uffici agendo sull'avarizia dei parenti del papa nuovo erede. Impiegato da Paolo IV nella segreteria di ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] conto del re di Francia Carlo VI, ai servigi del quale Gregorio era deciso a iniziare il lavoro, richiestogli dal papa, dopo averne parlato con Cosimo de’ Saggi di linguistica e di letteratura in memoria di Paolo Zolli, a cura di G. Borghello - M. ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Giovanni Andrea Di Paolo, tanto stimato da italiano, IL (1976), pp. 297-300; Id., Potestà del papa nel '600, secondo G. B. D., in Nuova Riv. storica -Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono analizzate lavicenda e le scritture del contrasto col S ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] il 1° giugno 1459 con i vari discorsi, compreso quello del papa. Il De expeditione si interrompe a questo punto. Il fatto che il lat. 3594. Esso, dedicato a Paolo II e quindi databile, poiché nell'Apologeticus non vi si accenna, fra il novembre 1464 ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] tafferugli che avevano messo in agitazione la città, vi concepì il progetto della Costituente italiana. Alla caduta del un attentato a questo diritto», il M. sosteneva che tutti, papa o principe o popolo, possono portare il paese all'indipendenza: « ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...