BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] , p. 29): i limiti posti dal papa, il tentativo sia francese sia spagnolo di controllare Laterano alla chiesa dei SS. Giovanni e Paolo a quella di S. Lorenzo in Damaso) stor. de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VI, Roma 1793, pp. 238-243.
Per la ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, avvicinandosi Traspontina. Il 28 genn. 1621 morì Paolo V; il Ludovisi partecipò al successivo cardinale nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] particolare al cardinale Alessandro, divenuto papa nel 1534 con il nome di Paolo III. A quello stesso periodo -80). Sotto la sua protezione raggiunse Loreto anche Lorenzo Lotto, che vi trascorse gli ultimi anni di vita e di attività. A rimarcare il ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] ) erano inscritti nella strategia conciliarista del papa Farnese. Paolo III aveva scelto il personale che costruì 1517-1523, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, VI (1904), 1, p. 47; L. Einstein, Italian Renaissance ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] allora ritirarsi con la famiglia a San Paolo Belsito, presso Nola.
Il C. e centinaia di manoscritti. Peso notevole vi esercitarono l'abate Tosti e C. . Rocco, Siena 1881; Gli studi storici e papa Leone XIII, in Lettere pastorali e discorsi accademici ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] che, dopo varie schermaglie diplomatiche, fu scomunicato da Paolo, patriarca di Aquileia, al momento di assumere la carica imperatori e patriarchi bizantini (VI-VII secolo), Rome-Louvain 1972, pp. 161-174; Vigilius papa, Epistula ad Rusticum et ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] di due mesi dalla morte del papa Giovanni I, venne innalzato al soglio Cristo tra s. Pietro, s. Paolo ed i due santi patroni, accompagnati d'Orange 529, in Recherches de théologie ancienne et médiévale, VI (1934), pp. 121-142; O. Bertolini, Roma di ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] partì per Lisbona, dove si poté imbarcare per Goa: vi giunse gravemente ammalato dopo dodici mesi di viaggio. Insperatamente dal Fernandez: nello stesso anno moriva anche Paolo V e diveniva papa Gregorio XV, che creava una commissione, composta ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] non aveva indicato. Anche da parte della Curia romana vi furono critiche all'operato di don Luigi. Tutto venne ricordare la visita fatta da Giovanni Paolo II il 20 dicembre 1992 alla mensa di Colle Oppio. Il papa conosceva bene le attività di quello ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] (nodo centrale del pontificato di G. IV), Paolo Brezzi sostiene che un papa consacrato nel modo sopra descritto, così legato e fratelli o furono trascurati da ambo le parti o giunsero tardivi. Vi è un'unica lettera di Adriano II a Carlo il Calvo dell ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...