FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] Sardegna degli apostoli Pietro e Paolo, talvolta il controllo delle fonti funerali.
Nella relazione ad limina inviata a papa Gregorio XIV il 28 ag. 1591 il lettere e filosofia dell'Univers. di Cagliari, n.s., VI (1987), 3, pp. 3-15; E. Cadoni, Libri ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, a Bologna, il B. fece il perplessità: "Vorrei sentire una di queste prediche per giudicare se vi è fondo, o se non è che una bizzarria" ( IX, crollato il mito del papa liberale e del sovrano spada ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] con il nome di Leone XI.
Il nuovo papa nominò segretario di Stato il pronipote Roberto Ubaldini, , soprattutto francesi, che vi videro un modo per liberare dove Roberto Ubaldini, divenuto cardinale sotto Paolo V, commissionò ad Alessandro Algardi un ...
Leggi Tutto
ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] . Soltanto nel 1929, però, per merito del p. Paolo Caioli, gli studi agiografici su A. hanno compiuto un in Laterano, da papa Clemente XII (Corsini). Il disegno è dell'architetto fiorentino Alessandro Galilei, e vi lavorarono il Pincellotti, il ...
Leggi Tutto
GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] di Roma Marino e dallo stesso esarca Paolo si accordarono per uccidere il papa, senza trovare però subito l'occasione propizia territori romani la situazione era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della politica imperiale; nel ...
Leggi Tutto
AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] patrimonio.
Con l'ingresso a Roma, nel luglio 1800, del nuovo papa Pio VII, si andavano ricostituendo corte e curia. Nel gennaio 1802 all Malta, già conferito al defunto zar Paolo I e non ratificato da Pio VI per motivi sia formali (rispetto dei ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] già caduti in disgrazia all'epoca del pontificato di Paolo IV, loro congiunto - con Pio IV furono vittime del S. Collegio, aveva ricevuto dal papa Gregorio XIV la diocesi di Ostia e che li amministravano e vi risiedevano, individuando proprio nell ...
Leggi Tutto
BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] con quella del papa o quanto se ne discosti. Tra il 1468 e il 1469, allorché Paolo II prese dura posizione 163; E. Steinmann, Roni inder Renaissance, Leipzig, 1902, pp. 41 S.; VI. Zabughin, Giulio Pomponio Leto. Saggio critico, I, Roma 1909, pp. 50, ...
Leggi Tutto
GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e presso S. Pietro (Ss. Giovanni e Paolo, S. Stefano Maggiore, S. Martino l'opera fu finanziata con le risorse proprie del papa, che pagò il vitto agli operai e la calce ...
Leggi Tutto
ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] sembra, questi vi si recò per essere mediatore di riconciliazione tra l'imperatore Lodovico II ed il papa Nicolò I ( incaricato di svolgere insieme ai vescovi Liutfredo di Pavia e Paolo di Piacenza, una delicata indagine su Rodolfo cimperatorius homo" ...
Leggi Tutto
cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...