PALOCCI, Stefano
Pietro Silanos
PALOCCI, Stefano. – Nacque intorno al 1316 a Roma. Figlio di un certo Paloscius Gocii Pellegrini (Benoît XII, Lettres communes, 1954-89, n. 4501) – da cui probabilmente [...] futuro Gregorio XI, nipote di Clemente VI e del cardinale prete Hugues Roger (Roma conclave dal quale uscì papa, il 2 novembre 1389 del comune di Tivoli ai “castra” dell’abbazia di S. Paolo in una fonte notarile del 1367-1368, inAtti e memorie della ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] artista più che dell'ambiente fiorentino. Vi si può accostare la non documentata (Madonna in gloria coi ss. Alessandro papa e Giovanni Battista, fot. Soprintendenza 304. Madonna col Bambino e i ss. Silvestro, Paolo e Caterina d'Alessandria [1737] in S ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] due compagni e con i vescovi Formoso di Porto e Paolo di Populonia, incaricati, questi ultimi, di una missione presso in Mon. Germ. Hist., Epistolae, VI, Berolini 1925, pp. 510, 602 ss.; Hadriani II. papae epistolae ad res orientales pertinentes, a ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] solo dopo la morte del papa, nel 1605.
Dopo la morte di Clemente VIII, il C. fu scultore di Paolo V.
Nei palazzi vaticani ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi morì nel 1667.
Fonti e Bibl.: Tutti i docc. e la bibl. ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] le funzioni di definitor e di scriba, e vi venne eletto priore dell'abbazia di S. Paolo fuori le Mura a Roma, che l'anno ricevere da parte di Alfonso il Magnanimo il giuramento di fedeltà al papa e alla Chiesa per il Regno di Napoli e per il vicariato ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] Pietro, dopo che il 15 nov. 1609 vi venne celebrata l'ultima messa, il G. Leonis preceduto da note e ricerche su quel papa. Il manoscritto, oggi perduto, era dedicato al su quest'ultima. Il 3 ott. 1605 Paolo V aveva ordinato ai canonici di S. Pietro ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] in questo Concilio" (Morone al papa, 25 ott. 1547, in Concilium (1943), 2, pp. 210-224 passim; I Domenicani alla VI sessione, ibid., III (1944), 1, pp. 47-57 1961, p. 184. Sulla presenza alla corte di Paolo IV, P. Paschini, Note per la biogr. del ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1490 da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti.
Nel XV secolo la famiglia aveva intrapreso con successo l'attività bancaria, specializzandosi [...] sacco e la prigionia del papa in Castel Sant'Angelo; questi Nel marzo 1538 il G. accompagnò Paolo III in Francia per il negoziato . 89, 95, 117, 294; L. von Pastor, Storia dei papi, IV-VI, Roma 1924-42, ad indices; G. van Gulik - C. Eubel, Hierarchia ...
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FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] riferimenti contenuti nel testo: nella parte VI F. riferisce di aver scritto un gli fece ottenere un'udienza dal papa; Antonio Zeno, vicario del cardinale protettore in una lettera scritta nel 1515 a Paolo Orlandini, priore del monastero fiorentino di ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] D., che in quest'occasione consegnò al papa anche il primo censo feudale per il Regno provincia romana la chiesa di S. Paolo di Palearia in Salerno, per la 112 s., 212 s., 260 s.; IV,p. 157; V, p. 111; VI, pp. 77 s.; VII, p. 273; VIII, p. 85; XI, pp. ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...