BATTISTELLA, Antonio Paolo
Luciana Zanchini
Nacque a Udine il 1º febbr. 1852 da Battista e da Anna Joppi. Nel 1870 entrò nella Scuola normale di Pisa, dove ebbe come insegnante Alessandro D'Ancona e [...] nei suoi rapporti, con l'Austria e il papa e sulla congiura spagnola del 1617-1618.
Ma l veneto, XXXVII(1889), pp. 164-172, e I. Raulich, in Riv. stor. ital., VI(1889), pp. 319-325 (recensioni al libro sul Carmagnola); V. Marchesi, in Nuovo arch. ...
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COLONNA, Giulio
Franca Petrucci
Figlio di Girolamo di Antonio e di Vittoria Conti, nacque nella seconda metà del sec. XV.
Ebbe tre mogli: Lorenzina, figlia naturale di Lorenzino de' Medici, Giovanna [...] C. fu compreso nella bolla di condanna di Alessandro VI contro i Colonna.
Per qualche anno le fonti sul per un'azione comune contro il papa. In essa Luigi XII, oltre che erano entrati nella città da porta S. Paolo e porta S. Sebastiano, fino a Campo ...
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BUSSI, Papirio
Salvatore Bono
Nato a Viterbo nel 1685 0 1686, il B., ascritto in giovane età tra i cavalieri di Malta, entrò in servizio nella marina pontificia e nel 1715, quale capitano della galera [...] varata a Civitavecchia, alla presenza del papa, una nuova galera, ch'ebbe nome , fu preposto da Paolo V alla marina pontificia Bussi del XVII sec.: V. Coronelli, Bibl. universale sacro-profana, VI, Venezia 1706, coll. 1582 s.; G. V. Marchese, La ...
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FRANCIOTTI DELLA ROVERE, Nicola
Luisa Bertoni
Nacque probabilmente a Lucca intorno al 1485 da Giovanfrancesco di Galeotto, ricco mercante, e da Luchina Della Rovere. La madre era nipote di Sisto IV [...] cognome Della Rovere; inoltre il papa nominò il F. capitano delle , questo ramo dei Franciotti, e Lavinia, moglie di Paolo Orsini di Mentana
Il F. morì a Roma intorno al . Picotti, Per le relazioni fra Alessandro VI e Piero de' Medici. Un duplice ...
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CARAFA, Pietro
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio di Antonio, marchese di Montebello, e pronipote di Paolo IV, il C., come il più noto fratello Alfonso, fu coinvolto giovanissimo in importanti [...] gli avidi congiunti di Paolo IV si attendevano vantaggi territoriali se stesso che sul prozio papa, di appoggiarsi e consigliarsi of State papers and manuscripts…, a cura di R. Brown, VI, 2-3, London 1881-1884, ad Indices; Nonciatures de France ...
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BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque in Valmareno nel 1611 da Guido e da Pierina Capodilista. Trascorse un periodo di studi a Bologna, peraltro limitati, a quanto Pare, ai primi rudimenti letterari [...] assedio di Mantova, agli ordini dello zio paterno Paolo, che era condottiero di Luigi d'Este.
quale certificava che il condottiero vi aveva "lasciato di se .
Nel 1642, durante la crisi dei rapporti tra papa Urbano VIII ed i Farnese, il B. comandava ...
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AMBROGIO
Paolo Bertolini
Nato, per quanto si può congetturare dal suo epitaffio, intorno al 693, fu "primicerius notariorum", cioè capo del collegio dei sette notai regionari, sotto i pontificati di [...] come si suppone, nel 745,allorché vi si tenne un concilio. Nel 743 raggiunse il suo intento, per cui il papa decideva di abboccarsi personalmente col re; accolto del 753.Il corpo fu traslato a Roma sotto Paolo I e sepolto nel Vaticano.
Bibl.: L'elenco ...
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cörsivœ (Cörsivœ, corsivoe) s. m. Modo di parlare lanciato sui social media e diffuso soprattutto tra i giovani come parodia di un certo birignao esibito da persone che affettano snobismo. | Nei media è spesso presente la grafia tradizionale...
concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...