TELLIÈ, Giorgio
Elisabetta Giffi
Lorenzo Giffi
La sua fisionomia biografica è ignota. Le poche notizie rintracciate lo attestano a Verona, dove abitava nell’agosto 1778 (Venturini, 1996, p. 44) e dove [...] tra quei due ambienti nell’abbazia di S. Giustina a Padova, la cui esecuzione pare da legare ai soggiorni padovani di papaPioVI, che fu ospite della stessa abbazia nel maggio 1782 (ibid., pp. 111-118). La condotta pittorica di Telliè si fa qui ...
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ZAULI, Giovanni Battista
Maria Gemma Paviolo
Nacque a Faenza il 25 novembre 1743, figlio cadetto del conte Rodolfo Zauli e di Anna Montecuccoli. La famiglia Zauli, documentata dal XIV secolo e anticamente [...] una lapide di marmo con iscrizione.
Fonti e bibliografia
P. Baldassarri, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papaPioVI negli ultimi tre anni del suo pontificato, IV, Modena 1843, p. 43; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico ...
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Chirurgo (Ancarano 1741 - Roma 1808). Fu chirurgo nell'ospedale di S. Spirito di Roma (1769), nel quale fondò un celebrato gabinetto anatomico; poi professore di medicina operatoria e chirurgo di papa [...] PioVI. Nel 1800 descrisse l'associazione della tachicardia con certe forme di gozzo, dando una prima, se pure incompleta, segnalazione del distiroidismo, detto perciò morbo di Flaiani-Graves-Basedow. ...
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Antiquario (Vernazza 1722 - Roma 1784). Trasferitosi a Roma a 14 anni, entrò presto in relazione con J. J. Winckelmann, cui successe come prefetto delle antichità nel 1768. Studioso di notevole valore, [...] si trovavano in Roma. Con il favore di Clemente XIV e del suo tesoriere monsignor Braschi (poi papaPioVI), riuscì a creare in Vaticano il Museo Pio-Clementino, che nel 1778 ebbe l'incarico di illustrare. In quest'opera si associò il figlio Ennio ...
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Ecclesiastico spagnolo (León 1722 - Roma 1804), vescovo di Placencia (1765), arcivescovo di Messico (1766), poi (1772) di Toledo, fondò in questa città una pubblica biblioteca; creato cardinale nel 1789, [...] grande inquisitore nel 1794, fu inviato (1797) da Carlo IV quale ambasciatore straordinario presso il papaPioVI. Accompagnò il pontefice in parte del suo esilio; alla morte di questo, ebbe parte notevole nel far riunire il conclave a Venezia. ...
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PONTINA, REGIONE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Valentino ORSOLINI-CENCELLI
Regione del Lazio meridionale, che abbraccia il territorio, vasto circa 750 kmq., compreso fra i Monti Lepini, i [...] dello stato, ma la carestia, che stremò il pubblico erario, interruppe ancora una volta i lavori.
Arriviamo così all'epoca di papaPioVI, il quale, nel 1777, si pose all'opera, nulla risparmiando per la sua riuscita. Da Bologna furono chiamati i più ...
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VISCONTI
Giulio Quirino Giglioli
. Famiglia ligure, forse lontana discendente da quella di Milano, trapiantata a Roma alla fine del secolo XVIII. Da essa uscirono molti studiosi di archeologia, fra [...] del suo tesoriere monsignor Braschi (poi papaPioVI), il V. riuscì a creare in Vaticano il museo Pio-Clementino, che nel 1778 ebbe l Museo Laterano. Per tali benemerenze fu creato barone da Pio IX. Professore dell'università di Roma, nel 1870 lasciò ...
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SÉGUR, Louis-Philippe, conte de
Georges Bourgin
Diplomatico e storico, figlio di Filippo-Enrico maresciallo di Francia (1724-1801), nacque a Parigi il 10 dicembre 1753, morì ivi il 27 agosto 1830. Entrò [...] come successore a Roma del cardinale di Bernis, ma non gli fu possibile arrivare oltre Firenze, poiché il papaPioVI rifiutava di riceverlo nei suoi stati. Incaricato allora di allontanare la Prussia dalla coalizione antifrancese in formazione, fu ...
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NEPOTISMO
Giovanni Battista Picotti
. La tendenza a dar favore ai congiunti, senza aver molto riguardo ai loro meriti, naturale e assai comune in chi ne abbia, in qualsiasi campo, il potere, fu particolarmente [...] obbligo a tutti i cardinali di giurarla allora, e poi ai cardinali e al nuovo papa di rinnovare il giuramento in ogni conclave.
Dopo d'allora, forse al solo PioVI possono essere rimproverati l'eccessivo amore e i troppi favori ai Braschi: l'antica ...
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VISCONTI, Ennio Quirino
Giulio Quirino Giglioli
Insigne archeologo e umanista, nato a Roma il 1° novembre 1751 da Giovan Battista Visconti. Il padre pose subito ogni cura nell'istruzione del figlio, [...] di sposare una giovinetta, Teresa Doria, giunse ad ottenere dal papa la soppressione dell'impiego e delle pensioni. E. Q. trovò mostra che il V. non solo mal ripagava la fiducia di PioVI, ma faceva ciò dopo che quel museo stesso, fondato da suo ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...