GHILINI, Tommaso Maria
Simona Feci
Nacque ad Alessandria il 5 ag. 1718, ultimogenito di Tommaso Ottaviano, marchese di Maranzana, e della nobildonna pavese Francesca Botta Adorno. Educato presso il [...] il 30 luglio 1763 con la consacrazione da parte del papa Clemente XIII, è da intendersi come preliminare al più prestigioso alle necessità più urgenti.
L'ascesa al soglio pontificio di PioVI provocò il richiamo a Roma, nella tarda estate del 1775, ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] Croce in via G. Reni (1912-13) venne costruita per espressa volontà di papaPio X in stile "romano basilicale" per celebrare il sedicesimo centenario dell'editto di Milano: il L. vi operò un'abile commistione tra i modelli di S. Lorenzo fuori le Mura ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] servizio spagnolo (suo fratello Giovan Angelo sarebbe divenuto papaPio IV nel 1559). Giovan Giacomo aveva fatto Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, VI (1898), pp. 5, 19 s., 59; Id., Un episodio della lotta ...
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PIA, Bernardino
Raffaele Tamalio
PIA, Bernardino. – Nacque nella seconda o terza decade del XVI secolo, verosimilmente a Mantova. Della sua famiglia, che non compare in nessun elenco delle casate mantovane, [...] già infermo – che vide eletto il 7 gennaio 1566 papaPio V, il giorno dopo il decesso dello stesso Gonzaga Biblioteca Teresiana, ms. 995, p. 56.
L. von Pastor, Storia dei papi, VI-VIII, X, Roma 1927-29, ad ind.; R. Quazza, La diplomazia gonzaghesca, ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] Cagli (firmata e datata), mentre è del 1737 la pala con S. Cornelio papa tra le ss. Armenia e Gennara per la chiesa romana dei Ss. Celso episodio di committenza e mecenatismo della Roma di PioVI Braschi: i lavori di ammodernamento architettonico e di ...
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PATRIZI, Francesco
Matteo Maria Quintiliani
PATRIZI, Francesco. – Nacque a Siena il 24 febbraio 1413 da Giovanni di Francino e da Lorenza, di cui non si conosce il casato.
La famiglia Patrizi apparteneva [...] libri è dedicata a Piccolomini, divenuto nel 1558 papaPio II, ed è costruita sul modello strutturale delle 966; L.F. Smith, The poem of Franciscus Patricius from Vatican Manuscripts Chigi J VI 233, in Manuscripta, X (1966), pp. 94-102, 145-159, XI ( ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] avrebbe intaccato il prestigio del re. Frattanto il papa aveva dato un'altra prova della sua buona volontà les jésuites, il brule pour les Bourbons" (Petruccelli, p. 216).
Eletto PioVI, il C. ricevette il 3 apr. 1775 il titolo di S. Silvestro in ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] per mano, di un inviato di Alessandro VI.
I legami parentali così stabiliti tra il papa e la corte napoletana e il fatto del 1503, facendo ritorno a Roma, sotto la protezione di Pio III, nell'ottobre successivo, illudendosi infine di poter trovare una ...
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ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] di Gesù. Atteggiamento che non fu bene accetto né allo stesso papa,come era naturale, né all'ambasciatore francese a Roma, il dello stesso Federico II, che riuscirono a vincere la riluttanza di PioVI - l'A. si mostrò poco propenso ad accogliere e ...
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CATTANEI, Giovanni Lucido
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova da Giovanni nel 1462. Studiò legge e si addottorò in utroque iure, abbracciando contemporaneamente lo stato ecclesiastico. Arcidiacono e poi [...] considerazione negli ambienti della Curia. Ma dovette aspettare la morte di Alessandro VI per ottenere un riconoscimento ufficiale. Nell'ottobre del 1503 il nuovo papaPio III lo nominò infatti amministratore del Patrimonio di S. Pietro. carica che ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...