DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] si afferma che il contratto previsto dal Monte è lecito e pio e che è esente da ogni tipo di usura. Il fino al 1501; nel 1500 fu chiamato a Roma dal papa Alessandro VI che lo nominò commissario apostolico per il territorio italiano in occasione ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] una dottrina dei poteri più equilibrata tra i vescovi e il papa. Il M. rispose ai rilievi mossigli con una lettera (proprio in quell’anno richiamato a Roma da Macerata da PioVI), che lo incoraggiarono a continuare l’attività apologetica.
L’anno ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] accertare allo stato attuale della documentazione. Certo è che il papaPio IV non volle bruciare il suo protetto, come scrisse al in Curia, si insediò nella sua diocesi di Terracina e vi restò con qualche interruzione (nel 1572 fu governatore di ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] al papa. All'inizio di agosto, comunque, papa Callisto morì. Gli successe Enea Silvio Piccolomini (papaPio II) ., XXIII (1937), p. 3; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, p. 194 n. 84; E. Pontieri, Dinastia, Regno ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] Ghislieri si lamentava col duca perché, pur sapendo che «vi erano persone di qualità che pubblicamente erano heretici», continuava , ottenuto da Niccolini il 12 marzo 1565 per mano di papaPio IV, costituì l’ambita corona del suo cursus honorum di ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] occupò Nonantola, San Felice e la Romagna estense; eletto il papa Adriano VI, il duca mandò a Roma suo figlio Ercole per le congratulazioni ed insieme vi spedì il C. ed Enea Pio a spalleggiare l'oratore residente Lodovico Cato. Si trattava di fare ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] quella sorta di enciclopedia giuridica che èil Tractatus universi iuris (VI, Venetiis 1584). All'inizio del Seicento, il trattato del poté uscire nell'autunno del 1571, con dediche a papaPio V, al cardinale Alessandro Farnese, a Ferdinando Farnese, ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] B. in difesa delle tesi curiali non restò inosservato a Roma, se papaPio IV gli fece avere il 13 apr. 1563, tramite il Borromeo, un il B. si allontanò in questi mesi da Trento, ma vi fu richiamato da una energica lettera del Borromeo del 4 maggio ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] protettore, il quale in effetti caldeggiò con successo presso papa Benedetto XIV l'elevazione del B. alla dignità episcopale. il non reverenziale soprannome di "monsignor Bisaccella".
PioVI, tuttavia, non ritenne che tali caratteri dell'uomo ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] it. in Bibliot. sc. pol., s. 3ª, Torino 1912 segg., VI); G. Jellinek, Das Recht des modernen Staats, 3ª ed., Berlino concilio ecumenico è, come il papa, fonte suprema di diritto universale furono superati dalla ferma volontà di Pio X, che con il motu ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...