BANDITI, Francesco Maria
Enzo Pozzato
Nacque a Rimini l'8 sett. 1706;fece i primi studi nelle scuole locali, dove ebbe condiscepolo Lorenzo Ganganelli, futuro Clemente XIV. Entrò tra i teatini della [...] quell'anno in corso. Il 17 luglio dello stesso anno PioVI lo creò cardinale riservandolo in pectore; lo pubblicò il 13 . Orsini aveva detto che nel prossimo conclave "sarebbe egli un taglio da Papa" (Diario di S. Silvestro, f.222).
Il 7 genn. 1776 ...
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GRASSI, Gioachino
Luigi Matt
Nacque a Mondovì il 3 luglio 1753 da Giovanni e Maria Cristina Zavatteri. Battezzato coi nomi di Giuseppe Maria Gioachino Antonio, fu sempre chiamato solo Gioachino. La [...] ottenne, oltre al consenso degli eruditi locali, l'approvazione di PioVI, che lo elogiò in un breve apposito.
Negli anni cultori di storia locale, come la Breve relazione dell'arrivo del papaPio VII in Mondovì il 13 ag. 1809 e della sua partenza ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] protettore, il quale in effetti caldeggiò con successo presso papa Benedetto XIV l'elevazione del B. alla dignità episcopale. il non reverenziale soprannome di "monsignor Bisaccella".
PioVI, tuttavia, non ritenne che tali caratteri dell'uomo ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] 1804 il B. si recò al seguito del papa a Parigi, per rincoronazione imperiale di Napoleone e s., 235, 288, 383 s., 396-401; G. B. Tavanti, Fasti del S.P. PioVI, Italia 1804,I-III, passim;F. M. Renazzi, Storia dell'Università degli studi di Roma, II ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] era cascato nel dubio, diceva: 'Beh! quando se intendesse cossì, non vi pare a voi che stesse bene?'" Poi, poco a poco, persuadeva il Lorenzo Tizzano. Fra' Michele Ghislieri (il futuro papaPio V), che interrogò il B., fu particolarmente interessato ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] seconda parte delle Rime degli Aborigeni (Roma 1780), recitate in onore di PioVI e pubblicate in occasione del primo lustro del suo pontificato. Il panegirico rievoca la malattia del papa, la temuta perdita e la gioia per la salute ritrovata con un ...
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BONSIGNORI, Benedetto
Adriano Prosperi
Nacque a Firenze, da Giovanni, presumibilmente nel 1516. I suoi studi furono di greco e latino, lingue nelle quali acquistò una considerevole perizia come risulta [...] i quali ricevono le prediche in dono all'inizio dell'anno, vi vengono informati delle circostanze in cui le prediche stesse sono state trattava di una questione che stava molto a cuore al papaPio V, che aveva già inviato un visitatore apostolico a ...
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PISANI, Alvise
Giuseppe Trebbi
PISANI, Alvise. – Nacque il 22 ottobre 1522 a Venezia, figlio del nobile Giovanni di Alvise (entrambi, il padre e il nonno, procuratori di S. Marco) e di Benedetta Gritti, [...] fede.
Nel 1565 ottenne la nomina cardinalizia da parte di papaPio IV. A Roma nel conclave del 1565-66 affiancò lo 1971, pp. 15, 24 s., 188-190, 198 s.; Storia religiosa del Veneto, VI, Diocesi di Padova, a cura di P. Gios, Padova 1996, pp. 205 s., ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] quindi il sacerdozio. PioVI lo nominò canonico coadiutore della basilica di S. Maria Maggiore. Nel 1802 Pio VII l0 ascrisse eccezionali misure di sicurezza e di repressione volute dal papa. Dopo gli incidenti provocati dai carbonari in piazza Colonna ...
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BOSCHI, Giovanni Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Faenza il 9 apr. 1715 da nobile famiglia, fece i primi studi presso lo zio Giovanni Boschi, canonico e arciprete della cattedrale. Inviato a Roma nel [...] della Camera apostolica, il B. fu dallo stesso papa consacrato a Castelgandolfo il 5 ott. 1760 arcivescovo titolare ma le corti esercitarono contro di lui l'"esclusiva". Eletto PioVI, il B. ebbe durante il suo pontificato alcuni incarichi di ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...