GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] aumentava il prestigio di quello più numeroso e vicino al papa, i conventuali, da sempre custodi della basilica di Assisi. 1968; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da PioVI a Leone XII, Roma 1974; A. Piolanti, L'Accademia ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] sottoposte alla sua giurisdizione: si rivolse invece al papa per avere istruzioni precise su come comportarsi di precedenti. Il 24 settembre egli inviava al pontefice la rinuncia: PioVI, con un breve del 23 novembre, respingeva però le dimissioni, ...
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BRANCIFORTE (Branciforti) COLONNA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Palermo il 28 genn. 1711 da Giuseppe, principe di Scordia, capitano e pretore di Palermo, e da Anna Maria Naselli e Fiorito dei [...] consultori ecclesiastici della Repubblica più sensibili all'autorità del papa, quali il Rubeis e il Wrachien, o in 1774, su designazione di FerdinanIo IV di Napoli, fu destinato da PioVI il 15 apr. 1776 a reggere la diocesi di Agrigento. Dopo una ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] limitata dei preti (pp. 41 e 360).
Nel rapporto papa-episcopato il C. sviluppa una teoria comunitaria: il governo è , 203-207, 209 s., 215; G. Pignatelli, La propaganda cattolica a Roma da PioVI a Leone XII, Roma 1974, pp. 73, 87, 129 s., 283. ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] luglio divenne Clemente XIII. L'8 dic. 1759 il nuovo papa lo nominò nunzio apostolico presso il granduca di Toscana e, seguendo Senogalliensis…, Senogalliae 1791).
Il 3 marzo 1782 egli ospitò PioVI in viaggio per Vienna, e così pure al suo ritorno ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] ú, ed il F. andava dichiarando a tutti, anche al papa, che il secondo volume era già pronto, allo scopo di Cod. Cass. 885, Idem; Cod. Cass. 886 (lettera del F. a PioVI per dedicargli le sue ricerche sulle opere di S. Massimo trasmesse a mons. S. ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] , si trasferì definitivamente a Roma, ove ebbe da PioVI cariche di rilievo, divenendo prefetto della Congregazione dell'Immunità civile del clero e che orientò in senso intransigente le decisioni del papa.
Il B. morì a Roma il 7 giugno 1793.
Fonti ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] e Consulta. Il maggior successo del F. fu l'ottenere dal papa il motu proprio del 14 luglio 1803 (a modifica di quello 19 che tale associazione, punto d'incontro fra le creature di PioVI e i giovani della Restaurazione, non piacesse al card. E ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] buoni vescovi e nell'attuale circostanza, dati i contrasti tra il papa e il sovrano, si potrebbe pensare a una futura riforma dei un'accoglienza fredda a Roma, donde il segretario di PioVI, Callisto Marini, confessava al Caleppi di non scorgere nell ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] della Religione,ossia sulla sana dottrina, riprovata dal papa in due brevi, nel secondo dei quali (2 e Quesnel; mentre non trovava nulla di offensivo nei brevi di PioVI, e pertanto consigliava di astenersi da ogni protesta.
Fallita praticamente l ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...