Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . Tuttavia Pio II abbracciò con energia la causa della crociata e il 12 ottobre convocò un congresso che doveva deliberare su questa impresa. Come luogo di riunione venne scelta Mantova. Il papa e i cardinali che lo accompagnavano vi arrivarono nel ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] in queste circostanze imponeva che vi fosse l'assenso preventivo quali, di particolare importanza, quelle di Pio V e di Giovanni della Croce. Una indicazioni i volumi del Rolo della Famiglia di Nostro Signore Papa C. X, voll. 160 (1º ag. 1670)-169 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] , Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI, Roma 1927, pp. 3-299; A. Valente, Papa G. III, i Farnese e la guerra di M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; H. Jedin, Storia del concilio di ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] modernisti. Risposta all'enciclica di Pio X "Pascendi dominici gregis", ricava che il 10 dic. 1909 il papa aveva incaricato il S. Uffizio di indagare e sospeso a divinis. Tra il gennaio ed il marzo vi fu uno scambio epistolare tra il B. ed il cardinal ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] , d'altronde incontestato, di cui egli godeva presso il papa.
L'avvento di Pio IX non fece che accelerare la sua ascesa. Sin dall vigilia del 1870 e ancor più in seguito, vi fu una seria tensione tra il papa e il suo segretario di stato. Questi però ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] di investitura a suo tempo emessa da Pio II in favore dello stesso Ferdinando.
Chieregato, nunzio d'I. VIII e di Alessandro VI, Roma 1935, pp. 53-88; P. . Pontieri, L'atteggiamento di Venezia nel conflitto tra papa I. VIII e Ferrante I d'Aragona, in ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] Pio X, fra il 31 agosto e il 3 settembre, oramai nel tragico infuriare del conflitto europeo, i cardinali, riuniti in conclave, elessero papa quanto riguarda le obbligazioni reciproche tra i governi che vi presero parte, così per l'articolo 15, come ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] scrisse: "la vostra figura è costantemente davanti ai miei occhi, io vi ho preso per modello" (P. Broutin, La réforme pastorale en la diocesi. Il tempo anche di una sorta di solitudine. Pio IV, lo zio papa, morì il 9 dic. 1565 e gli successe il ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] tempo: il Seminario romano. Creato da Pio IV il 10 febbr. 1565 e affidato relegato in perpetuo a Udine. Benché non vi fossero sostanziali punti di contatto tra la pratica Di metterlo quindi a disposizione del papa non volevano eppure sentirne parlare. ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] Sciarelli. Pur non avendo mai studiato all'università di Pisa, vi si laureò in teologia, con Paolo M. Del Mare, assoluto del papa e fedele II, pp. 325, 813, 974, 1012; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906, I, pp. 130 ss., 205, 212 ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...