CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] 270 ss.; La morale del positivismo,ibid., VI [1893], pp. 306 ss.), esaltando la agosto 1913) e ne dedusse che il papa aveva voluto imprimere alla rivista una sterzata documenti pontifici di Leone XIII e di Pio X che la questione sociale doveva essere ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] quelli, cordialissimi, mantenuti con Pio IX, anche se il papa continuò a valersi della sua 498; G. Martina, Nuovi doc. sulla genesi del Sillabo, in Archivum Historiae Pontificiae, VI (1968); Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, col. 1474; Encicl ...
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COBELLUZZI, Scipione
Franca Petrucci
Nacque a Viterbo con ogni probabilità nel 1564. Suo padre, che divenne conservatore della città nello stesso giorno in cui nasceva il C. (così il Gallucci, che però [...] Maria di Spagna; la commissione esortò il papa, nell'aprile del 1623, a permettere le . Contelori (cfr. Bignami Odier), che vi vide una cassa di libri appartenuti al di Stato..., in RomanaCuria a b. Pio X sapienti consilio reformata, Romae 1951, ...
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CAVALLARI, Aristide
Silvio Tramontin
Nato a Chioggia (Venezia) l'8 febbr. 1849, iniziò gli studi nel seminario di quella diocesi, trasferendosi poi in quello di Venezia verso la fine del corso teologico [...] una delle zone più disagevoli e difficili della diocesi. Ma vi restò poco, perché nel 1888 gli fu affidata la cura impegnativi, così che quando nel 1903 il Sarto verrà eletto papa col nome di Pio X, uno dei suoi primi atti sarà quello di nominare ...
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GRAVINA, Pietro
Marco Maiorini
Nacque a Montevago, nell'Agrigentino, il 26 dic. 1749, da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli, dei principi di [...] al papa la notizia della rinascita del tribunale.
Per i meriti acquisiti, nel concistoro dell'8 marzo 1816 Pio VII ; S. Furlani, G. P., in Enc. cattolica, Città del Vaticano 1951, VI, col. 1017; E. Guaita Borghese, G. P., in Diz. ecclesiastico, II ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] VII il C., su incarico di Enrico VI, si recò presso il nuovo papa Niccolò V a raccomandargli l'università di Caen . Quando nel febbraio dell'anno successivo il C. incontrò a Perugia Pio II che si recava a Mantova, ove nel settembre si sarebbe aperta ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] ela libertà proclamata da Pio IX(Questioni di diritto Parlamento, dove doveva sedere per la V e la VI legislatura, sino al 1860. Qui egli formò con il rivoluzione e il ministero torinese in faccia al papa e all'episcopato italiano (Torino 1862) l' ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1482 da Giorgio del cavalier Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco.
Il padre, fratello di Caterina, allora regina di Cipro, era destinato a [...] sino a tutto il breve pontificato di Pio III, indi partecipò attivamente all'elezione di voti sul Medici, che nel marzo 1513divenne papa col nome di Leone X. Non tardò, pp. 94, 263, 344; V, pp. 395 s.; VI, pp. A, 672; G. P.Marchi, Fede politicae ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] , il futuro papa Gregorio XIV. A Pio V, e soprattutto delimitata nella sua sfera di intervento dalle riforme di Pio A. Mortier, Histoire de maîtres généraux de l'Ordre des frères prêcheurs, VI, Paris 1913, pp. 47-49, 86; L. von Pastor, Storia dei ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] di interprete per i prelati italiani, e vi sostenne invano una posizione conciliatoria: il 13 mezzo di far cessare la posizione dolorosa del papa"; ma di dover prendere atto dell'"esito 1814, la sosta ad Albenga di Pio VII gli consentì di iniziare un ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...