Guerre indette fra 11° e 13° sec. dai popoli cristiani d’Europa contro i musulmani per liberare il Santo Sepolcro di Gerusalemme (v. fig.).
Il concetto di guerra santa, in antitesi al primitivo pacifismo [...] il regno. Una nuova c. fu allora bandita da papa Gregorio VIII: vi aderirono l’imperatore Federico Barbarossa, il re di Francia fallimento della dieta convocata nel 1459 a Mantova da Pio II mostrò il prevalere definitivo sull’ideale crociato dei ...
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Comune della prov. di Siena (2172 ab. nel 2008, detti Pientini), situato a 491 m. s.l.m. su un’altura del Bacino dell’Orcia.
Nota nell’Alto Medioevo col nome di Corsignano, nel 13° sec. fu fortificata [...] e data in feudo, per buona parte, ai Piccolomini. Vi nacque Enea Silvio Piccolomini (1405) che, divenuto papa (Pio II), la trasformò sensibilmente (1459-62) dandole il nome di P. («città di Pio»). La ristrutturazione fu affidata a B. Rossellino che ...
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Comune della prov. di Roma (142,5 km2 con 16.635 ab. nel 2007), situato a 280 m s.l.m. su un dosso trachitico che domina la sponda sud-occidentale del lago omonimo (➔ Bracciano, Lago di). Consta di un [...] , in odio al papa Alessandro VI, vi ospitarono Carlo VIII nel corso della sua campagna per la conquista d’Italia; le truppe del pontefice riuscirono a occupare B. soltanto nel 1501. Gli Orsini riebbero la città nel 1560 da papaPio IV, che la eresse ...
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Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione [...] di Innocenzo VIII, a lui legato da vincoli di gratitudine. Ostile ad Alessandro VI, alla morte di Pio III si accordò egualmente con Cesare Borgia e ottenne di essere eletto all'unanimità pontefice il 31 ott. 1503. Deciso a ricostituire la potenza ...
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Annibale della Genga (Genga, Ancona, 1760 - Roma 1829); sacerdote (1783), divenne ben presto vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e a Colonia. Inviato (1805) alla Dieta germanica e (1808) a Parigi, vi ritornò [...] (1814) quale latore delle congratulazioni di Pio VII per il re Luigi XVIII; nel corso di questa missione, entrò in grave urto (1816) e vicario di Roma (1820), alla morte di Pio VII fu dalla fazione degli zelanti anticonsalviani elevato al papato (1823 ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] confederazione di Stati italiani sotto la presidenza del papa; C. Balbo e M. d’Azeglio promossero inaugurata dall’elezione al pontificato di Pio IX (1846), vide i sovrani Ancona capitolava e il 3 ottobre vi faceva il suo ingresso Vittorio Emanuele, ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] ordine: Le Historie di B. da la declinatione di Roma insino al tempo suo (che vi corsero circa mille anni) ridotte in compendio da papaPio e tradotte in buona lingua volgare…, Venetia, Michele Tramezzino, 1542, 1543, 1544, 1547; Seguito delle ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] sui quali si baserà di lì a poco il riformismo di papa Braschi. Ma C. XIV dovette limitarsi ad abolire il dazio del Apost. Vat., ms. Vat. lat. 9718: Storia della vita e del governo di PioVI…, I, Cesena 1781, pp. 32, 36 ss., 75 s., 159. Per ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di realizzare in seguito, una volta salito al trono col nome di PioVI. I primi passi per la sua attuazione vennero in effetti compiuti: il Braschi ottenne dal papa la nomina di una congregazione particolare per studiare la realizzazione e incaricò ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] " dei papato di Clemente XIV e contrapposta ai papati "politici" e "gesuitici" di Clemente XIII e di PioVI. Già nel Delle lodi di papa Benedetto XIV. Orazione, Napoli 1758, F. Galiani traccia, nonostante l'occasionalità dell'elogio funebre, le linee ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...