DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] di presentarlo al papa e all'imperatore), V, Roma 1914, pp. 22 s., 25, 99, 229, 285, 288, 635, 639, 801; VI, ibid. 1922, pp. 8, 11-13, 19, 22-24, 26, 37 s., 42, 48, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 37-38, 41 ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] Santoro lo ricorda il 5 febbr. 1572, quando Pio V propose la nomina del M. a vescovo Per difendere la propria scelta, il papa "disse di detto maestro Valerio ch' a pensare male del M., "et che in Piacenza vi fu non so che" (Arch. segreto Vaticano, ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] e subito dopo si recò a Firenze dal papa, che, intenerito dall'età e dalla sorte fu inviato a Perugia un commissario di Pio II per il quale sarebbe stata in all'assedio di Montone, ma poco dopo vi giunse a rafforzare la guarnigione Bernardino figlio ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Giovio; ebbe anche una lunga udienza dal papa, che i cardinali fiorentini e Alberto Pio cercavano in tutti i modi di trarre al il viaggio fu ricevuto a Pizzighettone da Francesco I, che vi era prigioniero, ed ebbe da lui un salvacondotto per passare ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] romana per gli interessi cattolici, approvata da Pio IX e fornita di un suo organo costituirono la corte di quel papa, dai massimi livelli agl'infimi 1879 in casa Campello, in Rassegna di politica e di storia, VI (1960), 65, marzo, pp. 22-32; e 68, ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] in patria, si può dire che non vi fu pratica od affare di rilievo al al B. affinché ottenesse loro dal papa, come già era stato fatto ai Roma 1921, pp. 256-272; G. Calamari, Il confidente di Pio II card. I. Ammannati - Piccolomini, Roma 1932, II, pp ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] tradotto dopo pochi giorni a Roma, vi veniva processato per cospirazione insieme con il dal Recchi sul papa.
Nonostante la disillusione XVII (1930), pp. 367-384; Il tramonto di un ministro di Pio IX, in Roma, IX (1931), pp. 11-36; Il presidente dell ...
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CUGIA, Efisio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 27 apr. 1818 da Diego e da Speranza Palliaccio. Il padre, proprietario di vasti possedimenti terrieri nell'isola, discendeva dalla famiglia che [...] Bibl.: Nel suo lavoro su Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1550-1870), Roma 1975, pp. 53, 190-266; C. M. De Vecchi di Val Cismon, Le Carte di Giovanni Lanza, VI, Torino 1938, pp. 19 s., 28 s., e VII, ibid. 1939, pp. 43 s ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] completa che possediamo sull'argomento; tuttavia non vi sono indicati né i luoghi ove l' caso di Montalcino speravano di darla al papa in cambio di Avignone e del Contado a Roma per un'ambasceria di obbedienza a Pio V e nel marzo del 1573 il duca ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] Austriaci, ma il 30 marzo 1815 vi tornò e offrì al F. la prolegato, e poco prima della fuga del papa da Roma si dimise. Si ritirò allora P. Colombo, E. F. pro legato a Pesaro e ministro di Pio IX nel 1848, in Il 1848 nella storia it. ed europea. ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...