segreteria Funzione, carica di segretario, in un ente pubblico o privato, in un’organizzazione politica e simili. Anche, ufficio costituito da uno o più segretari, ed eventualmente da altri impiegati, [...] volute da Gregorio XVI e Pio IX, con la riforma di Pio X (costituzione apostolica Sapienti Regimini ecclesiae universae di Paolo VI e Pastor bonus (28 giugno S. di Stato ‘coadiuva da vicino’ il papa sia nella cura della Chiesa universale sia nei ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] decisioni dei vescovi e del papa stesso valgono solo in quanto un sistema complesso alla base del quale vi è una concezione filosofica che ha i de Il Programma dei modernisti; risposta all'enciclica di Pio X (Roma 1908), delle Lettere di un prete ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] va dimenticato che I. III era un uomo profondamente pio, il quale, più di una volta, si rammaricò lo stesso I. III imputò allo scomunicato Raimondo VI conte di Tolosa. Alcune settimane più tardi il papa chiamò un'altra volta i grandi di Francia, ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] "primo ordine", non potevano avvenire senza l'assenso del papa, che certo vi fu; non è però opportuno convenire con il Lippi Berthier rivitalizzò il processo, la cui ripresa fu disposta da Pio XII. Nel 1944, a fronte delle perplessità via via emerse ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] poteri a Roma. Nell'815 vi fu un'altra congiura di nobili romani intenzionati a eliminare il papa, che però ne venne informato all'imperatore o ai suoi rappresentanti in Italia. Ludovico il Pio, preoccupato, inviò subito a Roma il nipote Bernardo, che ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] petto di conoscere il cattivo genio di chi vi vuol poco bene e s'è levata una è che alla soppressione non pensi lo stesso papa. Ma un provvedimento del genere, di tale Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; L. ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] in una lettera inedita di Giulio Cortese a papa I. IX, in Atti e memorie della Deputazione dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1922-28, ad indices; B . Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978, ad ind.; F. Russo, ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] giunse solo dopo la morte del papa, il 3 marzo 1560, all'inizio del pontificato di Pio IV, il cui cardinale nipote era di S. Giacomo; nel 1579 ottenne, non senza fatica, che vi si istallassero i teatini, a disposizione dei quali mise il convento ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] dallo scontro fra il vescovo Diego Peláez e il re Alfonso VI, partecipando alla sinodo di León (marzo 1090) che depose l 817-824) con Ludovico il Pio, che garantitva la collaborazione fra l’autorità imperiale e il papa fatti salvi i diritti della ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] scontri sono la norma della storia dal momento che non vi è una separazione materiale, ma solo formale e simbolica. cattolica, operata da Pio X e proseguita da Benedetto XV e Pio XI, sbarrerà la strada dell’autonomia dal papa e dai vescovi.
Dal ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...