PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] databile tra il 1460 e il 1470 (BCS, ms. F.VI.5; Santa Maria delle Nevi a Siena, 2014).
Pellegrino è . 236v, il cui padrino fu «Tomme d’Urbano segretaro della santità di papaPio Sichondo»; Caterina Bernardina, nata nel 1461, ASS, Biccherna, 1133, c. ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] di S. Luca per il periodo 1841-1843, quando vi erano presenti colleghi ben conosciuti od addirittura famosi: G. Azzurri F. non compì alcuna opera significativa sotto il nuovo papaPio IX, pur essendo stato nominato suo architetto particolare ( ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] . stor. d. Vicariato, S. Marco, Liber mortuorum, vol. VI, 15v).
Firmata e datata al 1800 è la Donna dolente accasciata su 1873, ora al Louvre), M. G. de Pimodan (1877), PapaPio IX, ritratto allora di proprietà della marchesa Pimodan (1879). Realizzò ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] I de' Medici e cugino di Giovanni Angelo Medici, futuro papaPio IV. Tra i maggiori esperti dell'epoca nell'arte di difendere era ancora costituita dal cosiddetto "corridore" di Alessandro VI. All'esterno e a notevole distanza dal muro alessandrino ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] II a Leone XIII (3 maggio 1903), l'elezione di papaPio X (agosto 1903), il conclave che elesse Benedetto XV (194 seguire il papa nei diversi pellegrinaggi; successivamente continuò con gli altri pontefici, in particolare con Paolo VI, finché ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] barocche. Nello stesso anno, in occasione della canonizzazione di papaPio V, già vescovo di Mondovì, il G. disegnò una Vicoforte. In memoria di Nino Carboneri, in Indice per i beni culturali, VI (1981), 1, pp. 19-30; A. Griseri, Il santuario di ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] in C. M., 1990, pp. 33, 35) è stato appurato che egli vi si trovava nel luglio 1742 e ancora nel maggio 1743, e che lì ebbe a poca distanza dall'esecuzione della tela del M.; quello di PapaPio VII, realizzato nel 1800 nel corso di un soggiorno a Fano ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] 1856 per affrescare nella chiesa della Madonna di Fossale PapaPio IX nell'atto di definire il dogma dell'Immacolata concezione santi (1893).
Altre opere del F. per le quali non vi è possibilità di stabilire una datazione sono: Madonna e santi, ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] una Veduta del castello di Nemi, che il F. donò a PioVI Braschi e che valse al pittore i favori del pontefice.
Nel gennaio Poniatowski, una tela raffigurante una Veduta di Rocca di Papa e ne richiese il pagamento, che avveniva tramite Ignazio ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] invito dell'allora patriarca di Venezia, Giuseppe Sarto, futuro papaPio X, l'istituzione di un'apposita commissione presieduta da dal pubblico e grande diffidenza dalla critica che vi riscontrava dubbie motivazioni letterarie volte a giustificare la ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...