FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] Corleone, quest'ultima distrutta nel 1944). Una notizia documentaria riportata dal Roccaforte (1968) attesta inoltre che il 7 febbr. 1786 papaPioVI si recò a S. Lorenzo Nuovo per ammirare tali dipinti e in quell'occasione concesse a F. il titolo di ...
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MANZONI (Manzi), Antonio (detto il Pellegrino)
Antonio Rigon
Nacque a Padova, agli inizi della signoria di Ezzelino da Romano (1237-56), da Marsilio di Andrea Clarioto e da Dolcemia. I Manzoni, ricchi [...] e, anzi, si sparse con il tempo la voce che il papa (ma è noto quale) si sarebbe rifiutato adducendo il pretesto che processo per il riconoscimento del culto, celebrato nel 1780, papaPioVI concesse nel 1781 l'ufficio in onore del beato alle ...
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GREPPI, Giovanni
Lucia Rodler
Nacque a Bologna il 15 nov. 1758 da Giuseppe Antonio e Anna Maria Luccarelli. Mancano dati precisi sulla famiglia e gli studi. Ventenne si recò a Roma, dove fu accolto [...] troppo insistente rivolta a una parente di papaPioVI. A Firenze, nel 1780, divenne accademico . 1797); P. Napoli-Signorelli, Storia critica de' teatri antichi e moderni, VI, Napoli 1790, p. 220; F. Coraccini, Storia dell'amministrazione del Regno ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] febbr. 1798, quale ministro di Toscana a Parigi, in sostituzione del principe Neri Corsini. A Parigi l'A. difese la causa del papaPioVI; quando poi il granduca fu cacciato dalla Toscana, l'A., con l'aiuto del Talleyrand, che gli era amico, riuscì a ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] nel forte di S. Carlo in Fenestrelle, Roma 1830; P. Baldassarri, Relazione delle avversità e patimenti del glorioso papaPioVI negli ultimi tre anni del suo pontificato, in Continuazione delle Memorie di religione, di morale e di letteratura, II ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] alla morte di Clemente XIV (22 sett. 1774). Prese parte al conclave nel quale il 15 febbr. 1775 venne eletto il nuovo papaPioVI (G.A. Braschi) e il 20 marzo 1775 fece rientro nella sua diocesi.
In precarie condizioni di salute, si trasferì a Cento ...
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CARAFA, Francesco
Mirella Giansante
Nacque a Napoli il 29 apr. 1722 da Adriano, duca di Traetto, e da Teresa Borghese. Compiuti gli studi secondari a Napoli, nel 1744 si recò a Roma per frequentare [...] il compito di risolvere i molteplici problemi aperti dallo scioglimento della Compagnia.
Partecipò al conclave del 1775 da cui uscì papaPioVI. Ben visto dal nuovo pontefice, nel concistoro del 1º giugno 1778 fu destinato a legato di Ferrara. Giunto ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] Pessuti pubblicò le sue Riflessioni analitiche (1777).
Con la protezione del cardinale Fabrizio Ruffo, potente tesoriere di papaPioVI, Pessuti ottenne, nel 1787, la cattedra di fisica matematica nella Sapienza romana, affiancando in un primo tempo ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] e a Poggi restò solo la via della fuga in Francia.
A Parigi, dove fu costretto a vivere di sussidio, chiese al papaPioVI di essere dispensato dai voti (debolezza della quale sembra avesse poi a pentirsi) e si schierò con i patrioti radicali, che ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] lo impiegò come segretario nel nuovo vescovato di Foligno. Qualche anno dopo si recò a Roma ad offrire a papaPioVI il volume Luciferi episcopi Calaritani opera omnia quae extant, edito a Venezia nel 1778 con la collaborazione del fratello Iacopo ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...