FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] di S. Luca per il periodo 1841-1843, quando vi erano presenti colleghi ben conosciuti od addirittura famosi: G. Azzurri F. non compì alcuna opera significativa sotto il nuovo papaPio IX, pur essendo stato nominato suo architetto particolare ( ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] nel 1785 gli ordini minori e quindi fu nominato da PioVI cameriere segreto (1785) e prelato domestico (1786).
All' egli si sarebbe recato a Padova per invocare il perdono di papaPio VII, dopo di che avrebbe vestito di nuovo l'abito prelatizio ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] ) accompagnando le spoglie di PioVI, era stato nominato (29 marzo) arcivescovo titolare di Side. La stima congiunta di Pio VII e di Napoleone, prigionia di Pio VII. Il 26 giugno si faceva infatti promotore di una mozione di libertà per il papa, come ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] fratellastro Borso, allora signore di Ferrara, accolse il papaPio II che si recava alla Dieta di Mantova. In addirittura avanzato l'ipotesi che all'origine della sua "disobbedienza" vi fossero in realtà ragioni di rivalità in campo sentimentale). Se ...
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FLORIO, Daniele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 10 marzo 1710, quartogenito del conte Sebastiano e di Lavinia Antonini dei conti di Saciletto.
Entrambe le famiglie erano state comprese nella [...] , gli recitò alcune sue stanze su quell'avvenimento, che il papa compensò con ampie lodi, una medaglia d'oro e un rosario volume di Rime sacre, e morali alla santità di n. s. PioVI (un trattato di apologetica cristiana in versi), due tomi di Poesie ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] presentato dalle potenze della Lega, e in particolare dal nuovo papaPio II e dal nuovo re di Napoli Ferrante d’Aragona, la compagnia braccesca al seguito, il 22 giugno 1464 e vi arrivò il 12 agosto, dopo aver ricevuto accoglienze festose a Perugia ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] (Vaticano, Biblioteca apostolica Vaticana, Chigiano, M VI 133, cc. 121r-175v). Petroni fu inoltre . 73, 108, 181; A.A. Strnad, Studia Piccolominea, in Enea Silvio Piccolomini PapaPio II, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 295-390, in partic ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] . De’ Pomis decise di chiedere giustizia a Roma, presso il papaPio IV, davanti al quale pronunciò una forbita orazione in latino. L in Tracce: percorsi storici culturali e ambientali per Santa Fiora, VI, 2004, pp. 149-160; G. Bartolucci, Venezia nel ...
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BAGLIONI, Guido
Roberto Abbondanza
Figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, fu a fianco del fratello maggiore Braccio (II) nella graduale conquista dell'egemonia in Perugia. [...] Pandolfo, delitto di cui fu assolto con breve di Pio II del 31 dicembre dello stesso anno. Attraverso questo a causa del quale il B. fu di nuovo chiamato a Roma dal papa. Egli vi si recò e pare anzi che si adoperasse per sedare il contrasto. Ma ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] dell’Osservatore romano e nonno di Eugenio, il futuro papaPio XII; e Felice, funzionario delle dogane pontificie e nonno aumentare il numero delle filiali nella regione e fuori, dove vi erano maggiori opportunità, sino a Parigi, assorbendo, nel 1902 ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...