BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] cuor suo il ritorno del papa, fu promossa la scissione Turpini-Longhi del 1827; ecc.
Con il sonetto Pio VIII del 1º apr. 1829 ha il suo incipit Zenaide Wolkonski e palazzo Poli, in Orazio, Diario di Roma, VI [1956], pp. 33-36; D. Borghese, Gogol a ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Carpi per vedere i libri di Alberto Pio confiscati da Prospero Colonna, perché cercava Tullio, latino, che esser papa Clemente" e di stimare più ErasmiRoterodami…, a cura di P. S. Allen e H. M. Allen, VI, Oxonii 1926, p. 356; IX, a cura di H. M. ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] dei motivi neoguelfi e del mito di Pio IX: "il popolo italiano, ogni qual in Parlamento il potere temporale del papa, e su su ancora nella Taglioretti a C. C., in Memorie storiche della diocesi di Milano, VI (1959), pp. 53-85; C. Marcora, Lettere di C ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] Monnier in 2 volumi nel 1846; a Parma nel 1848. Vi si riproponeva la produzione del primo quindicennio d'attività, assurta 20/79); ben diversa fu la sua reazione all'avvento di Pio IX, "questo vero miracolo di papa" (così il G. a S. Betti, 6 ott. 1846 ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] elegante, immune dagli abusi linguistici del Pio. Comunque stiano le cose, è ambasciatore a Roma per congratularsi col papa, ed ebbe facile accesso alla affetti" alla cui origine starebbe l'amor sui. Vi si studiano i sinonimi d'amore e come questo ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] vixdum novem annos nata" (Die Amerbach-Korrespondenz, VI., pp. 418 s.).
Il C. aveva quarantatré et obitu Joannis Oporini..., Argentorati 1569) pio e scarno testo, che il C botega di Pasquino, a l'istanza di Papa Paulo Farnese con gratia e privilegio", ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] 'uso del Pio, non vi manca un pezzo poetico, che comincia "Offerumenta nuo nostri sequeculi honoses" , e vi è anche inserita provviste del privilegio di stampa, per un quinquennio, del papa, dell'imperatore e della Repubblica veneta. Nel giugno 1533, ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] con P. Valussi. La rivista durò fino al 1846 e il D. vi profuse tutte le energie di una mente che sapeva applicarsi a più generi - concluse. Quanto al Pio IX (Torino 1861), l'interpretazione più psicologica che storica che del papa proponeva il D. ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] rivolse",e del grande papa mecenate, Leone X, non l'immagine di lui, schivo, benefico, pio e lontano dalle vanità era già abbozzata. C. e i suoi Ricordi, in Arch. stor. lomb., s. 2, VI (1889), pp. 340-92; A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] con ben altra energia e decisione da Pio IV, il B. manifestò subito il dei vescovi e non solo del papa, in modo da rendere più Zeno, Lettere,Venezia 1785, 1, p. 189; III, p. 386; VI, p. 18; G. Fontanini-A. Zeno, Bibli. oteca dell'eloquenza italiana, ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...