ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] alla morte del pontefice Pio III.
Dotato di notevoli collegio, accusati di cospirare contro il papa, fece nascere a Roma le voci . napol., I(1876), pp. 106-117; A. Ademollo, Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel carnevale di Roma, Firenze 1886, ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] del segretario di Stato, il cardinal nepote di Pio V, Michele Bonelli.
La scelta del B significare al re il desiderio del papa che aderisse anch'egli alla progettata , rientrato a Parigi da Mézières, il B. vi trovò l'invito a rientrare in Italia. Ma ...
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DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] , con breve del 13 maggio 1622, il papa assicurò la promozione del D. che dopo poco il 14 maggio 1634, il D. vi giunse personalmente solo l'8 marzo Novaes, Elementi di storia dei pontefici da S. Pietro a Pio VII, IX, Roma 1822, p. 185; F. Petruccelli ...
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MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] al soglio pontificio, Pio V pose il M. a capo della Dataria. In questa fase il papa aveva manifestato l'intenzione 1701, pp. 498 s.; F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1718, pp. 766 s.; F. Bussi, Istoria della città di Viterbo ...
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CARNIGLIA, Bernardino
Luisa Bertoni
Nacque nel 1523 a Tortona, dove compì i primi studi. Vestì assai giovane l'abito clericale a Milano, dove si fece notare per l'attivismo e la severità dei costumi [...] in odio a tutta la corte ma non già al papa", presso il quale però non riesce ad avere un'udienza , di modo che io non vi andarò se non sarò dimandato…".
Nel che si spendeva meno che non si faceva al tempo di Pio V, et che a giudizio suo, non ci era da ...
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ANGELINA da Montegiove (A. da Marsciano, A. da Corbara), beata
Ada Alessandrini
Nacque da famiglia feudale, ricca e potente, nel castello di Monte Giove, a poche miglia da Orvieto, con molta probabilità [...] e meditare sulla tomba di s. Francesco. Vi giunse, in solenne pellegrinaggio con le sue nel 1461 ad ottenere da Pio II l'abrogazione dei privilegi la morte di lei, fu confermato soltanto nel 1825 da papa Leone XII: la sua festa si celebra il 15 ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] il quale, nominato nel 1869 da Pio IX ministro generale, non solo gestì con disinvoltamente sosteneva l'autenticità della Donatio Constantini a papa Silvestro (I, pp. 94-106).
stata motivata dal fatto che vi si presentava un Francesco in conflitto ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] riforme del primo Pio IX; il 13 ag. 1846 vi fu una manifestazione popolare di protesta sotto il suo palazzo al grido di "Viva Pio IX, giù , nonché della diplomazia europea, dello stesso Pio IX. In una lettera al papa del 31 genn. 1850 il G. ...
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CANTIMORRI, Felice
Alessandro Albertazzi
Nacque a Russi (Ravenna) il 30 genn. 1811 da Giacomo e da Maria Orlandi. A quindici anni entrò nel seminario di Faenza, ma si trasferì, dopo pochi mesi, a Ravenna [...] Imola. Quest'ultimo, infatti, eletto papa, lo nominò nel dicembre 1846 vescovo di Bagnorea per otto anni.
Nel 1854 Pio IX trasferì il C. alla diocesi di sia per l'esercizio del suo ministero" vi avrebbe trovato la stessa guarentigia mai venuta meno ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] , dapprima dominante, con il passare degli anni vi cede a un poetare sempre più libero e fu premiata al ritorno di Pio VII: divenne nuovamente procuratore fu anche membro d'una commissione voluta dal papa per esaminare la causa d'invenzione del ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...