BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] XIV aveva tentato di far tornare all'interno della Chiesa, della elezione del nuovo papa nella persona del Braschi, della lotta contro i gesuiti. Ma PioVI doveva rivelarsi una delusione, influenzato com'era dalla Compagnia di Gesù, che manteneva la ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] procedere la causa, che dopo la sua morte sarebbe stata affidata a G.V. Ganganelli (poi papa Clemente XIV) e solo nel 1777 dichiarata inammissibile da PioVI.
Tutto ciò non nocque alla fama di moderato del G., che riuscì sempre a mantenere rapporti ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] 1854). Consigliere teologico di papa Gregorio XVI, venne anche ampiamente consultato da papaPio IX – la cui merito intrinseco io, per proposito fattone da parecchi anni in qua, giammai vi volle entrare, giammai se non per ordine e però non mai lessi ...
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CORNER, Federico
Paolo Frasson
Nacque da Adriana Pisani e Giovanni di Giorgio, che era cavaliere e procuratore di S. Marco, il 9 giugno 1531. Del ramo di S. Polo della famiglia, era fratello di Giorgio, [...] beni mobili ed immobili rivendicati dalla Camera apostolica. PioVI lo invitò a difendere le ragioni della Chiesa anche Stato della Chiesa. Di ritorno nella sua diocesi, per incarico del papa si fermò a Firenze e a Venezia, nel tentativo non riuscito ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] di aprirgli l’archivio.
Giovedì 19 maggio 1768 il papa impose a Pallavicino il cappello cardinalizio e il 20 giugno nel periodo dell’Assolutismo, dall’elezione di Benedetto XIV sino alla morte di PioVI (1740-1799), 1-3, Roma 1933-34, ad ind.; C. ...
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FABRIS, Domenico
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Osoppo (Udine) l'11 nov. 1814 da Silvestro, pittore dilettante (Faleschini, 1968), e da Pasqua Lenuzza.
Non si deve confondere con suo cugino Domenico, [...] 1856 per affrescare nella chiesa della Madonna di Fossale PapaPio IX nell'atto di definire il dogma dell'Immacolata concezione santi (1893).
Altre opere del F. per le quali non vi è possibilità di stabilire una datazione sono: Madonna e santi, ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] occupazione piemontese della città (1860) tornò a Roma, dove il papaPio IX gli offrì, all’Università La Sapienza, la cattedra di di Leone XIII. Tra i primi provvedimenti del nuovo papavi fu il riordino della Biblioteca apostolica Vaticana, ai fini ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] ministero pastorale come prevosto mitrato del popoloso borgo di Rovato. Vi rimase per un settennio, adempiendo con impegno al compito della dei prefetti A.M. Ceriani e A. Ratti - poi papaPio XI - aveva in quegli stessi anni preso parte attiva al ...
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GENNARI, Casimiro
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Maratea (Potenza) il 27 dic. 1839, sesto dopo cinque sorelle, da Nicola e da Gaetana Crispino, entrambi appartenenti a famiglia notabile [...] 1911, poté, grazie agli stretti rapporti col nuovo papaPio X, realizzare un ambizioso progetto già caldeggiato con giurista (1839-1914), Napoli 1995; Enc. cattolica, VI, s.v.; Dict. de droit canonique, VI, pp. 951 s.; Lexikon für Theologie und Kirche ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] presentò, mandandovi il suo uditore mons. A. Roverella. Durante l'assenza di PioVI circolarono a Roma insistenti voci sul fatto che a Vienna il papa avesse scoperto gravissime irregolarità commesse dal suo prouditore (rescritti di concessioni fatte ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...