BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] Piccolomini che il 22 settembre fu eletto. Dal nuovo pontefice Pio III fu nominato così governatore di Roma; la sua morte non poté godere a lungo del meritato riposo: il nuovo papa Adriano VI subito dopo la sua elevazione al pontificato gli offrì l' ...
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FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...]
Il 19 ott. 1463 era stata conclusa una sacra lega fra il papaPio II, il doge di Venezia e il duca di Borgogna Filippo in 1845, p. 295; E. A. Cicogna, Delle inscrizioni veneziane, VI, Venezia 1853, p. 444; M. Foscarini, Della letteratura veneziana, ...
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GIUSTINIAN, Girolamo Ascanio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 4 luglio 1721, figlio unico di genitore omonimo, del ramo in Calle delle Acque, e di Andriana Barbarigo di Alvise di Giovanni. Il padre [...] sonetti del Baffo che prendevano di mira il papa veneziano (Carlo Rezzonico), ironizzando sull'inveterata e 1775 era stato eletto ambasciatore "di obbedienza" al nuovo pontefice PioVI, ma la missione non ebbe luogo; in seguito rifiutò nuovi ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] soltanto dal pieno e reale rispetto del diritto sovrano del Papa", il C. individuò nella proposta del trasferimento della padre amatissimo, Bologna 1895; Gli ultimi patimenti del sommo Pontefice PioVI (27 di marzo-29 di agosto 1799). Modena 1899; La ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] motivi privati, aveva assalito approfittando dell'assenza di Marco Pio, prigioniero nel Regno di Napoli.
Negli anni seguenti, con discusse dal C. erano quella di un accordo tra papa Alessandro VI e gli Orsini e quella della restituzione di Pisa ai ...
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PESTALOZZA, Uberto
Riccardo Di Donato
PESTALOZZA, Uberto. – Nacque a Milano nel 1872 da Giovanni Battista, di famiglia elevata al cavalierato nel XIII secolo, e da Ida Prina.
Si formò presso l’Accademia [...] diverrà cardinale arcivescovo di Milano nel 1921 e nel 1922 papaPio XI. Nel 1909 divenne socio corrispondente del Reale istituto di Benito Mussolini alla Camera dopo il delitto Matteotti, vi rimase fino al 1926. Virò personalmente – con non lievi ...
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MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] il poeta Vincenzo Monti, all'epoca segretario di un nipote di PioVI, che nel 1797 lo pregò di procurare un prestito in denaro ricevitore generale di Dipartimento. Perse così il favore del papa che vanamente tentò di incontrare dopo il rientro di ...
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BISCHI, Nicola
Giuseppe Pignatelli
Nato a Tivoli da Luigi e da Maria Bulgarini, in una nobile e ricca famiglia del luogo, in data imprecisabile (probabilmente intorno al 1730), ottenne già nel 1759 [...] la prima. Crescendo sempre di più il favore del B. presso il papa, che nel 1773 volle che fosse presentato alle "conversazioni", il de le voci contro di lui aumentavano d'intensità, PioVI incaricò il prefetto dell'annona, monsignor Livizzani, di ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] (1549), entrò all'inizio del 1550, divenendone capo. Vi ritornò come aggiunto alla fine dell'anno, per passare consigliere pubblicazione nello Stato veneto della bolla In coena Domini di papaPio V. Il L., pur manifestando in privato comprensione per ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] servizio spagnolo (suo fratello Giovan Angelo sarebbe divenuto papaPio IV nel 1559). Giovan Giacomo aveva fatto Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, VI (1898), pp. 5, 19 s., 59; Id., Un episodio della lotta ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...