BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] fa pensare che essi non ritenessero il papa un uomo particolarmente pio, ma che lo considerassero un pontefice a , ad Indicem;Bernardo Maragone, Annales Pisani, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., VI, 2, a c. di M. Lupo Gentile, pp. 4 s.
I principali ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Roma, diretto dai gesuiti, e vi rimase due anni, avvicinandosi allo studio vigore fino al 1904. Da Pio X in poi il regolamento il cardinale nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla tomba di ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] papa dimostrò subito anche una buona attitudine politica. Egli inviò infatti un’ambasceria all’imperatore franco Ludovico il Pio, alcune reliquie nella basilica di S. Prassede da poco ultimata, vi edificò l’oratorio di S. Zenone, destinato a mausoleo ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] ma, assai più che nel Ludovicianum tale protezione vi appare, sul piano temporale, come quella elargita da I, pp. 344 s.).
Il papa si preoccupò anche della missione in Scandinavia di cui in precedenza Ludovico il Pio e Pasquale I avevano incaricato l ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] e partecipò all'ambasceria inviata a congratularsi con Adriano VI per la sua elezione a papa. L'anno seguente fece parte dei due principali organi di Cristo re di Firenze. Il C. era un uomo pio, ma non un fanatico: però il regime da lui guidato ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] stesso 833 a Ludovico il Pio, il vescovo di Lione difende la purezza di intenzioni del papa, intervenuto non per combattere bensì fratelli o furono trascurati da ambo le parti o giunsero tardivi. Vi è un'unica lettera di Adriano II a Carlo il Calvo ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] quella del cardinale Ferdinando e, quando morì Pio V, nel 1572, Cosimo I, ora soglio con il nome di Leone XI.
Il nuovo papa nominò segretario di Stato il pronipote Roberto Ubaldini, testimoni, soprattutto francesi, che vi videro un modo per liberare ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] cosiddetto rotolo opistografo di Antonio Pio (Löwenfeld, 1884), indirizzate una del quarto matrimonio di Leone VI il Saggio, che non ., IX, ibid. 1967, pp. 22-24; J.-M. Sansterre, Formoso, papa, ibid., XLIX, ibid. 1997, pp. 55-61; Dict. de théol. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] .
Il rapporto fra guerra e diritto è molto complesso. Vi è almeno un'accezione di diritto per cui la guerra 'ordine religioso universale, come il papa, i movimenti pacifisti sorti in nel piano di pace presentato da Pio XII al mondo il 24 dicembre ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di riforma curiale, interventi significativi furono promossi da Adriano VI, che cercò invano d'imporre un preciso programma di territoriali concesse a familiari del papa: uno strumento che era stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...