GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] Ugolino dei conti di Segni vescovo di Ostia (il futuro papa Gregorio IX), in quei tempi in stretto rapporto con Novella, Firenze 1955, I, pp. XVII-XX; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1956, pp. 192-205, 273; VII, ibid. 1965, pp. 415 ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] del concilio (7 maggio) il papa, considerata la sua lunga permanenza nei cristianesimo, appresi dal monaco nestoriano Sergio, sia di quelli dell'ebraismo in Occidente, in Studi di critica e storia letteraria, II, Bologna 1912, pp. 193-196; G. Casati, ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] di Giovanni XIII dovette essere poi confermata da Silvestro II (999-1003) e Sergio IV (1009-1012): si dubita comunque, della constitutionis" (Jaffé, n. 3773) con la quale il papa risolve negativamente un caso di pretesa consanguineità.
La morte del ...
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CAPUANO, Giovanni (Iohannes Capuanus, Ioannes filius domini Ioannis Capuani)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una famiglia del patriziato civico amalfitano che derivava la propria nobiltà da conti longobardi [...] figlia del giudice amalfitano Giovanni di Pantaleone di Sergio Napolitano della famiglia di Comite Giovanni.
Il alla storiadella Chiesa salernitana, II, Napoli 1852, pp. 308-311; Regesta Honorii III papae, a cura di P. Pressutti, I-II, Roma 1888-95, ...
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BONIZONE
Ugolino Nicolini
Successore di Azzone, fu abate del monastero di S. Pietro fuori le Mura di Perugia dal 1036 al 1063, anno in cui rinunziò all'ufficio. Un'abbondante documentazione testimonia [...] figura per la prima volta, oltre il monastero di S. Sergio nella Suburra a Roma, la massa di Casalina, sul confine tra IX nel 1057 e Niccolò II nel 1059. In ottemperanza all'obbligo contenuto nel privilegio di papa Gregorio VI (ribadito anche in ...
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BENEDETTO
Zelina Zafarana
Secondo vescovo di Porto di questo nome, si ignora in che anno abbia ricevuto l'episcopato: compare per la prima volta al concilio romano del 998, riunito da Gregorio V alla [...] Portuense con il futuro papa. Si pone peraltro il problema dell'identità di Benedetto II con il cosidetto Benedetto il monastero di Beaulieu-lès-Loches, fra i vescovi convocati da Sergio IV a consiglio, in occasione del reclamo dell'arcivescovo di ...
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ANDREA
Ovidio Capitani
Priore della Chiesa di Tenú, fu eletto vescovo di quella diocesi il 30 ag. 1316, ma ricevette la convalida papale il 7 settembre dello stesso anno, con una bolla nella quale Giovanni [...] era ancora vicario in spiritualibus del papa, in quanto riceveva l'ingiunzione Successore sulla cattedra di Terracina fu creato Sergio Peronti il 21 maggio 1326.
Fonti e . d'Hist. et de Géogr. Ecclés., II, col.1626 (con alcune indicazioni imprecise). ...
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AGNELLO, santo
Paolo Lamma
, santo. Nato nel 487, secondo il Liber pontificalis di Agnello Ravennate, di nobile famiglia, rivestì cariche militari, avendo avuto anche moglie prima di abbracciare la [...] , cit., XI, n. 266). Papa Pelagio I gli scrisse parecchie epistole nelle A. riconsacrò al culto cattolico S. Sergio in Classe, S. Zenone di Cesarea nelle Ecclesiae Ravennatis, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., II, 3, a cura di A. Testi Rasponi, p. ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...