GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] suscitando il comprensibile sdegno di papaSergio I e un conseguente netto rifiuto Andreolli, Il potere signorile tra VIII e X secolo, in Storia di Ravenna, II, 1, Dall'età bizantina all'età ottoniana. Territorio, economia e società, a cura ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] sicurezza i monaci del cenobio dei Ss. Sergio e Bacco furono aggregati al monastero cittadino esercito pontificio, voluto da papa Giovanni X e guidato Russo Mailler, Il Ducato di Napoli, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, Napoli 1988, pp. 372-374; G. La ...
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GIOVANNI VI, papa
Luigi Andrea Berto
La sua data di nascita è sconosciuta, ma si sa che nacque in Grecia. Divenne papa il 30 ott. 701, succedendo a Sergio I, morto l'8 settembre di quell'anno.
Dimostrò [...] quali era stato sottoposto in precedenza l'inviato dell'imperatore Giustiniano II, salvatosi a stento dal linciaggio, quando aveva cercato di portare a Costantinopoli papaSergio, colpevole di avere rifiutato di obbedire agli ordini dell'imperatore ...
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BENEDETTO
Clara Gennaro
Unica testimonianza che ci rimane su B. vescovo di Albano (secondo di questo nome) e sul ruolo da lui giocato nella vita romana è quella offerta dalla Vita di SergioII del Liber [...] pontificalis, dalla quale strettamente dipende l'altra Vita di SergioII del Liber de vitis Romanorum Pontificum dello Pseudo-Liutprando. Membro di una nobile famiglia romana, alla quale aveva appartenuto papa Stefano V (816-817), non si sa in quale ...
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ALTAVILLA, Alfonso d'
Gina Fasoli
Secondogenito di Ruggero II di Sicilia e di Elvira di Castiglia, fu nominato nel 1135 principe di Capua, con un chiaro programma politico: tale nomina, salvaguardando [...] investitura di principe di Capua anche dal pontefice; dopo la morte di Sergio di Napoli fu eletto duca della città. Dall'aprile del 1140, verso Ceprano, nonostante le preoccujate proteste del papa Innocenzo II. Richiamato poi dal padre, ne seguì gli ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] dei cattolici fosse volta a "che dice il Papa" (Scoppola, 1974, p. 28). Ora collaborazione di Pasquale Saraceno e Sergio Paronetto, che nei primi mesi sotto l'Austria, a cura di G. De Rosa, I-II, Roma 1964; e alcune lettere dello stesso periodo in L. ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] Desiderio, condusse personalmente l'inchiesta. Da questa risultò che Sergio era stato trucidato per mano di due sicari; A. quelli promessi a Stefano II. E quando la minaccia del re di portare le sue armi contro Roma, se il papa non si fosse recato ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] 932, ma il mese è incerto), il papa dichiara di agire "rogatu Hugonis regis". per S. Andrea, compaiono i fratelli Sergio, vescovo di Nepi (la donazione, Bologna 1947, pp. 115-126; G. Falco, Alberico II, nel vol. Albori d'Europa, Roma 1947, pp. 378 ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] bizantino, il sovrano bulgaro si era rivolto al papa e a Ludovico II il Germanico per ottenere, tra l'altro, l ordinazioni da lui fatte. Invece un sinodo romano presieduto da Sergio III nel 904 tornò alle risoluzioni del macabro concilio tenuto alla ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ., 68-71, 80; Le Consulte della Repubblica fiorentina dall'anno MCCLXXX al MCCXCVIII, a cura di A. Gherardi, I-II, Firenze 1896-1898, ad Indices; P. Papa, Due lettere di C. D. capitano a Bologna nel 1293, in Raccolta di studi critici dedicata ad A. D ...
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anti-chiesa
(anti-Chiesa, Antichiesa), s. f. Comunità ecclesiastica che si contrappone alla Chiesa universalmente riconosciuta. ◆ «le Chiese, con i loro messaggi in pietra scolpita e i loro affreschi, diventano [...] macchine da guerra da...