BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] sec. 4° nel Lib. Pont., sia nella biografia di papaSilvestro (314-335) - ricordato come donatore alla basilica dei A Survey of Persian Art, a cura di A. U. Pope, P. Ackerman, III, Oxford-LondonNew York 1939, pp. 2466-2529; M. S. Dimand, A Review of ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] frattura con il mondo tardoantico, dato che già papaSilvestro (314-335) dotò il titulus Equitii, oggi desierto de Jordania, Madrid 1975; J. Sourdel-Thomine, s.v. Ḥammām, in Enc. Islam2, III, 1975, pp. 142-147; A. Louis, ivi, pp. 148-149; R. W. ...
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CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] notizia è quello fatto erigere, all'epoca di papaSilvestro I (314-335), sull'altare maggiore della basilica e costruì quello di S. Agata (Lib. Pont., I, p. 402), mentre a Gregorio III (731-741) si deve quello di S. Crisogono (Lib. Pont., I, p. 418); ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] del Siddik saraceno, si estende fino alla residenza del conte Silvestro [di Marsico] e alla Cappella dell'Ammiraglio Giorgio [d quattordicesimo anno di età, Federico uscì dalla tutela di papa Innocenzo III e assunse i pieni poteri regi. In quello ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] originale e non una copia. Le versioni del mandilio da S. Silvestro in Capite (Roma, palazzi Vaticani, sala della contessa Matilde) sosteneva l'autorità della versione 'originale'. Quando papa Sergio III volle confiscare l'icona alle monache che l' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] VIII e IX secolo. Il motore della ripresa è Leone III, il pontefice che promuove i restauri dei cicli paleocristiani di Santa poste a ornamento di fontane, e nella biografia di papaSilvestro I sono menzionate esplicitamente un complesso di statue d’ ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] Lupo di Ferrières, Vita sancti Maximini, in MGH. SS rer. Mer., III, 1896, pp. 73-82: 79.
Letteratura critica. - G. Kentenich 'arcivescovo di Reims, Adalberne, e successivamente divenuto papa con il nome di Silvestro II, mandò oro a T. per farsi fare ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] personaggi ciascuna: a sinistra, Cristo in atto di porgere le chiavi a papaSilvestro e il labarum a Costantino; a destra, s. Pietro che dona il pallium allo stesso Leone III e lo stendardo di patrizio a Carlo Magno. L'accostamento del nuovo regno ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] ulteriormente. E accondiscendenti "li hastrologi" - convinti da Silvestro Calandra fattosi portavoce dell'impazienza di G. - gli era del tutto sicuro, in cuor suo, dato che papa Pio III restava poco risoluto nel contrastare il Valentino, che anzi ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] nel Regno dei franchi, dove Gerberto di Aurillac (il futuro papaSilvestro II) alla fine del sec. X, grazie ai frequenti Francia, che nel 1201 nacque a Roma, per iniziativa di Innocenzo III, l'ospedale di S. Spirito diretto da Guido di Montpellier. ...
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