GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] cose d'Italia al santissimo padre e nostro signore papa Paolo III, del 1535.
L'imperatore aspira al dominio assoluto in parla nella lettera dell'11 maggio 1540 a Silvestro Aldobrandini), poteva contemporaneamente giovarsi della sua ricchissima ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] quale non appare estranea l'influenza dell'omonima opera di Innocenzo III e delle Tuscolane di Cicerone; e quelle opere che il volontà fu la conversione di Costantino, il consenso di papaSilvestro alla donazione, l'abbandono di Roma e la fondazione ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] di dedica a Baldovino Ciocchi del Monte (fratello di papa Giulio III), nell’orbita del quale dobbiamo supporre Panfilo allora gravitasse. di San Severino (cc. 55v-57v), all’astrologo camerte Silvestro Lucarelli (cc. 61r-62v), a Trifone Benci (cc. 51r ...
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CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] . Aveva già abbandonato la città con l'aiuto di Silvestro Morosini e Paolo Manuzio quando i Bolognesi riuscirono a riconfermarlo nel suo incarico attraverso l'opera mediatrice di papa Giulio III. Fermandosi nuovamente a Bologna, si dedicò allo studio ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] nella chiesa di S. Silvestro, dal vescovo di Saint ibid. 1598, c. 29v; A. Costantini, Rime… in lode del papa Sisto V…, Mantova 1611, pp. 3 s., 17-21; T. Tasso ; L.C. Volta, Compendio… della storia di Mantova…, III, Mantova 1831, pp. 110 s., 141, 176 s ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] indiscusso come era prima.
Il 25 febbr. 1541 il papa ordina ad Ascanio di presentarsi a Roma, ma questi si Di lì scrive un sonetto a Paolo III sui danni prodotti dalla guerra invitando ad 34, nella chiesa di S. Silvestro: da allora uno scambio di ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] sua vanità fu largamente appagata sia dalla benevolenza del papa, che gli accordò due lunghe udienze, sia da lettere dalla Germania al fratello Marco Silvestro, dal 1782 al 1789, parzialmente studiate dal Tallone (R III 2); la Storia dell'Ordine dei ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] 1316, anno dell'elezione di papa Giovanni XXII, egli prestava servizio Sennuccio del Bene, Salerno 1927; A. L. Silvestro, S. del Bene, Catania 1931; A. del Petrarca…, in Boll. stor. pavese, n. s., III(1940), pp. 33-43; C. Calcaterra, Nella selva del ...
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ACCIAIUOLI, Zanobi
Abele L. Redigonda
Nacque a Firenze da Raffaele d'Agnolo, il 25 maggio 1461. Per il bando che aveva colpito la sua famiglia (1464), rientrò a Firenze a sedici anni e fu educato alla [...] Medici, allorché questi fu eletto papa nel 1513 lo raggiunse a nell'ospizio domenicano di San Silvestro a Montecavallo (sul Quirinale). Città del Vaticano 1937, p. 136; A. Zucchi, Roma Domenicana, III, Firenze 1941, pp. 63-65; Dict. de Théol. Cath.,I ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] giunse la notizia della morte del papa, al quale succedette l'8 aprile Callisto III (l'autografo dello Strabone guariniano è L'epitalamio che il G. compose e disse quando il cancelliere Silvestro Lando s'ammogliò con la Fior Dell'Altre, Verona 1866; A ...
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