ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] ; nel 1058 poi, dal confratello Federico diventato papaStefano IX, fu eletto arcivescovo della città natale, ; Amati Historia Normannorum, IV, 38-39, 43; VIII, 17, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, ibid., LXXVI, pp. 208 ss., 215, 357; ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] forti legami d'amicizia ma anche familiari, non raccolse l'ordine del papa, ma si tenne fermo nelle sue alleanze (Kehr, n. 18 p Cavensis, a cura di M. Morcaldi - M. Schiani - S. De Stefano, V, Neapoli 1873, n. 764 p. 93 e passim; K. Voigt, Beiträge ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] Nel maggio 1601 sposò Caterina Campana, figlia del medico Stefano. Il primogenito dei sette figli, Martino, avrebbe seguito di Pavia]).
Ricevuta la grazia il 14 marzo 1611 dal papa Paolo V, poté ufficialmente tornare a Roma portando con sé la moglie ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] prestigiosa commissione per la pala con il Martirio di s. Stefano, destinata alla basilica di S. Paolo fuori le Mura. dell'epoca: il re e l'ambasciatore di Persia, il papa Paolo V.
Di questa copiosa produzione di ritratti, "a quali coi genio ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] Alberto III d'Asburgo come preposito della collegiata di S. Stefano in Vienna e cancelliere dello Studio; venne così coinvolto da Sigismondo con Federico IV e grazie alla mediazione di papa Martino V, il L. poté ritornare finalmente alla sua sede, ma ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] Napoli, da Genova e da Pisa, avrebbero accompagnato da Marsiglia papa Urbano V che tornava a Roma. In particolare il D., con Nicolò forze ungaro-padovane, facendo prigioniero anche il voivoda Stefano di Transilvania, nipote del re di Ungheria. I ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] morì, giovanissimo, mentre lavorava a Roma per il papa Martino V, G., che aveva 22 anni, si trovò 1983, nn. 32-33, pp. 56-58; A. Padoa Rizzo - C. Frosinini, Stefano di Antonio Vanni (1405-1483): opere e documenti, in Antichità viva, XXIII (1984), 4- ...
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VAGNUCCI, Iacopo
Raffaele Caracciolo
VAGNUCCI (Vannucci), Iacopo (Giacomo). – Secondogenito di Francesco, facoltoso mercante di lana che operava in società con il fratello Angelo, nacque a Cortona nel [...] Bologna, e di Tommaso Parentucelli da Sarzana (futuro papa Niccolò V), segretario e familiare di Albergati. I tre ’omonima cappella della cattedrale perugina (oggi cappella di S. Stefano, nella testata del transetto destro), primo capolavoro certo e ...
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MONETA, Ludovico
Marzia Giuliani
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Andrea al Muro Rotto, nel 1521, ultimo figlio di Pietro, che apparteneva ai 60 decurioni della città, ed Elisabetta Carcano, [...] rogiti notarili di Giovanni Pietro Scotti e Giovanni Stefano Busti.
Insieme con i fratelli Giovanni Ambrogio, Paolo Collegio Borromeo, la cui versione fu inviata in lettura al papa Sisto V per l'approvazione e copiata in un secondo codice ambrosiano ...
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VILLANI, Matteo
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze, ultimo dei quattro figli maschi di Villano da Stoldo di Bellincia, verso il 1290 o poco dopo.
La data si può desumere dal passo della Cronica relativo [...] p. 240; dalla Nuova cronica deriva la notizia della morte di papaStefano IX a Firenze nel 1058: VII, 91, ibid., p. 118 vedano, tra i tanti, i seguenti esempi: IV, 78, ibid., I, pp. 587-589; V, 74, pp. 697 s.; VIII, 62, ibid., II, p. 211; VIII, 78, pp ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...