DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] " non poteva essere preso seriamente in considerazione come papa. Ebbe comunque alcuni voti ed anche dopo l' storico-ecclesiastica, XX, pp. 303 s.; P. Sefrin, Hierarchiacatholica medii et recentioris Aevi, V, Patavii 1952, ad Indicem.
M. Sanfilippo ...
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GEBEARDO
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Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] accompagnare il sovrano davanti a papa Giovanni XIX. L'ultima notizia quali i monasteri di S. Stefano Maggiore, quello di S. Stefano Minore e S. Zaccaria, 1872, p. 43; II, ibid. 1884, p. 2; V. Federici - G. Buzzi, Regesto della Chiesa di Ravenna. Le ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] e a Celestino V, nelle chiese bergamasche di S. Francesco, dei frati minori, e di S. Stefano, dei predicatori 1883-1905, nn. 92, 344, 404, 475, 1089, 1108, 1129; Regestum Clementis papaeV, I, Romae 1885, nn. 280, 326, 478, 566, 1329; II, ibid. 1885 ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] definire la questione della visione beatifica (il papa si trattenne a Sorgues dal 4 luglio al Blanchart). Negò a Stefano Doublel, un , ep. 4, in Francesco Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, I, Firenze 1933, pi). 167 s.; Epistola eiusdem ad ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] e più antichi di Biella. A Stefano, padre del C., fece capo la il castello di Nizza come sede dei colloqui del papa con Francesco I di Francia, ci consente di la causa di un ammonimento da parte di Pio V, che gli rimproverò di non avere impedito l ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] , l'attribuisce al cronista Stefano Infessura). Non siamo in Lo accerta, d'altro canto, il fatto che il papa, il quale nutriva un forte interesse a far propria scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli…, V, Napoli 1769, pp. 41, 65 s.; ...
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GARSENDONIO (Graxendonius, Grascendonius, Grassidonius)
Anna Maria Rapetti
Si ignorano luogo e data di nascita di G., vescovo di Mantova. Torelli - accogliendo le tesi degli studiosi mantovani sette-ottocenteschi [...] papa intervenne nel 1151 in una controversia tra il vescovo G. e i monaci di S. Andrea, concedendo una bolla in favore della Chiesa mantovana. Il nome di G. è ricordato nella lapide celebrativa apposta nel 1154 alla nuova chiesa di S. Stefano 170; V, ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] il siriaco e l'arabo, nel 1715 fu inviato da papa Clemente XI in Egitto ad acquistarvi manoscritti orientali e greci: trova manoscritto, di mano del nipote Stefano Evodio Assemani, nel codice Vat. lat.8225, ff. 221 r-v), nel 1730 fu promosso dall' ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] deceduto il 3 luglio 1348) contrappose Bartolomeo a Stefano Colonna (ASV, Registra supplicationum 21, c. sede; solo il 4 ottobre 1363 il papa gli concesse un salvacondotto (ASV, Registra vaticana, 252, f. 189; Urbain V, Lettres communes, a cura di P ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] preoccupazione (già espressa nelle risposte ai punti V e VI, sull'abolizione delle riserve pontificie) Luigi Marchi, parroco di S. Stefano. I suoi interventi non furono ,ossia sulla sana dottrina, riprovata dal papa in due brevi, nel secondo dei ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...