GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] il 17 maggio, giunse a Orvieto, dove si trovava il papa in esilio, per vantare dei diritti sui benefici di uno richiestagli dal cardinale Giovanni Stefano Ferrero. L'opera si L. Frati, Bologna 1886.
Fonti e Bibl.: V. De Brognoli, Il Diario di P. de G ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] compiere la riconciliazione con papa Benedetto XII. Sposato con benefici ecclesiastici dell'abbazia di S. Stefano, il priorato di S. Maria del II, Bologna 1913, p. 23; V, ibid. 1921; VII-XI, ibid. 1923-1937, s.v.; P. Zambeccari, Epistolario, a cura ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] papa Alessandro III un ingente donativo di denaro perché l'elezione non venisse confermata, nella speranza di far tornare Stefano Bernard - A. Bruel, Recueil des chartes de l'abbaye de Cluny, V, Paris 1894, n. 4245 pp. 600 s.; U. Falcando, La ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] quale avevano fatto ricorso a papa Innocenzo Il che a sua volta Bologne, in Riv. di st. della Chiesa in Italia, V (1951), p. 265; P. Cecchini Bianchi, Le carte pp. 21, 36-39, 211; W. Montorsi, S. Stefano in Bologna, Modena 1980, II, pp. 174 ss., 199; ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] , Bono de Fiume e Stefano de' Dottori.
La sua a Padova, dopo aver ricevuto dal papa la prepositura dell'ospedale romano di S , arbori e derivazioni di famiglie Padovano), ff. 89v-900r; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma, ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] nel 1418, quando il 13 maggio Martino V gli affidò in amministrazione la diocesi di decreto di annullamento del concilio emanato da papa Eugenio IV nonché alla formulazione di canoni L. nominò proprio vicario Stefano Appiani, pure decretorum doctor, ...
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BRANCATI, Lorenzo (al secolo Giovanni Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Lauria (Potenza) il 10 apr. 1612 da Marcello e Dorotea Serubbi, in una famiglia nobile ma non molto agiata, fu avviato agli [...] le sue non comuni doti e proposto dal teologo Stefano De Luca per il concorso d'ammissione al collegio , in Orbis seraphicus, V, Lugduni 1689), che dipende compiere la sua opera nel territorio assegnatogli dal papa; e poiché porta un messaggio di pace, ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] del concilio.
Nel 1546 la situazione politica europea volgeva direttamente verso la guerra. In giugno Carlo V firmò un trattato con il papa e prese decisamente l'iniziativa militare contro i principi tedeschi. I legati papali al concilio decisero di ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] insigna suscipienda, che fu edita a Roma nel 1773, a cura di Stefano Borgia, in Anecdota litteraria..., I, pp. 75-114 ed anche in felicità di tornare a Roma, in Curia, presso il grande papa che è Sisto V.
Il 5 dic. 1588il C., che nello stesso anno ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] momento in cui il contrasto tra il papa e il re di Francia stava raggiungendo era sotto il dominio di Stefano e Poncello Orsini, forte della . 140; Id., Lo Stato papale dal periodo feudale a Martino V, in Storia d'Italia (UTET), VII, Torino 1988, pp ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...