NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] 1967; 1969). Al tempo di papa Gregorio Magno (590-604) in per onorare la memoria della moglie Teodora, appassionata lettrice di libri sacri. storia dell'arte 1, 1995, pp. 10-27; Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, a cura ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] degli eretici (Duchesne, 19033), nella vita di papa Ilario (461-468).In quanto suppellettile più genericamente dei piedi tra gli arredi della dimora di Teodoro Metochite, ministro di Andronico II (1282-1328; Ebersolt, 1923). La presenza di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] a Leone X (Di Teodoro, 1994), e iniziata gennaio 1522 fu eletto Adriano VI: il nuovo papa giunse a Roma solo il 29 agosto e 35-43; D. Arasse, G. R. e il labirinto di Psiche, ibid., II (1985), 3, pp. 7-18; P. Joannides, The early easel painting of ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] 79, 99 s.).
Il 27 apr. 1697 il papa era ad Anzio, dove incontrò il F., per diga la chiesa circolare di S. Teodoro al Palatino, riuscendo persino a crearle cortile delle statue... in Vaticano, in Arte. Documento, II (1989), pp. 218-223; B. Tavassi, La ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] numerosi epigrammi scritti da papa Damaso per le tombe dei 'inizio del sec. 14°, l'uomo di stato Teodoro Metochite definiva gli oggetti d'oro e argento come , F. Taeschner, s.v. Futuwwa, in Enc. Islam2, II, 1965, pp. 983-991; E. Ashtor, I salari nel ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Elementi di Pittura, prima in volgare; poi, con dedica a Teodoro Gaza, li tradusse in latino. Negli stessi anni, e forse di questo papa e il breve pontificato di Callisto III, salì sul trono pontificio Pio II.
Fu allora che l'A. accompagnò il papa a ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] perduta, eseguita nel sec. 5° per il papa Leone Magno, mentre Weitzmann (1947) ha tale e poteva quindi essere replicato.Teodoro Studita (Anthirreticus, III, 9-10 Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; H ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] matrimonio con Anna, sorella degli imperatori Basilio II e Costantino VIII, servì all'integrazione Nicola di Mira, Gregorio Nazianzeno, il papa Clemente I ed Epifanio di Cipro; sul i santi cavalieri Giorgio e Teodoro Stratilate, Demetrio e Nestore ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] un Cupido di marmo e "fare un ritratto del papa" (D'Onofrio, 1978, p. 316); un anno Porta.
Da due lettere scritte da Annibale Caro (II, pp. 100-102, 104-107), nel 1550 come vivente; Fidia, il maggiore, e Teodoro, per i quali due ultimi cfr. le ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] e alcune b. notarili. In Sardegna, si ha una b. del duca Teodoro del 600 ca.; si sa comunque che la bollatura degli atti persistette a la leggenda "Aurea Roma / Victorii papae", a imitazione della b. imperiale. Con Pasquale II (1099-1118), infine, l' ...
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