Architetto romano, citato dal Baglione fra quelli che lavorarono nelle costruzioni di UrbanoVIII, e, precisamente, come autore della parte aggiunta da quel papa ai granai presso le Terme Diocleziane, [...] con facciata sulla strada Pia (oggi via XX Settembre). L'eccellenza architettonica di tale facciata (1640), che, nel modo di vivificare il carattere rustico della massa con le invenzioni accentuatamente ...
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Nacque, dell'illustre casata fiorentina, in Firenze, il 30 novembre 1302. Divenne carmelitano ancor giovanissimo, e studiò in Parigi e in Avignone. Tornato in patria, si dedicò alla predicazione, tanto [...] , consacrato vescovo di Fiesole (1360). Morì il 6 gennaio 1373; papa Eugenio IV permise che si venerassero le reliquie di lui, ma il processo di canonizzazione fu concluso solo nel 1629, sotto UrbanoVIII. La festa, dal 30 gennaio, fu più tardi (1666 ...
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Ecclesiastico (n. Roma 1230 circa - m. Perugia 1305), figlio di Gentile e di una Costanza; dopo gli studî a Parigi, fu (1262) nominato cardinale diacono di S. Maria in Portico da Urbano IV e, due anni [...] dagli Annibaldi (1281) e ottenne la libertà da Martino IV, eletto papa dopo sei mesi di riunioni del conclave a Viterbo. Dopo l'abdicazione di Celestino V, favorì la nomina di Bonifacio VIII. Dopo il conclave di Perugia (1305), morì senza aver voluto ...
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Giulio Rospigliosi (Pistoia 1600 - Roma 9 dic. 1669); professore di filosofia a Pisa, fu poi a Roma tra i familiari dei Barberini e diede al loro teatro un notevole contributo (Sant'Alessio, 1632; Chi [...] 1639; Dal male al bene, ispirato a Calderón, 1653). Nunzio in Spagna (1644-53), riuscì a farvi pubblicare la bolla di UrbanoVIII contro Giansenio; segretario di stato di Alessandro VII che lo creò cardinale (1657), ottenne la tiara il 20 giugno 1667 ...
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Nato nel 1226 da Luigi VIII re di Francia e Bianca di Castiglia, C. conte dell'Anjou e del Maine, sposò nel 1246 Beatrice di Provenza, figlia ed erede di Raimondo Berengario V. Diventato conte di Provenza [...] in Piemonte. In quei mesi anzi, dopo accorte trattative con Urbano IV - le quali sono riassunte negli atti pontifici del 17 , l'anno dopo, prima "paciaro" in Toscana dal papa, poi reggitore di Firenze, Lucca, Pistoia; fortificatosi in Piemonte ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] e Bologna, con l'Esarcato, fu concessa al papa. La città si venne quindi a trovare in sviluppo. La superficie del centro urbano, nel secolo e mezzo del nome di Barbato prete, appartiene al sec. VIII. Il Cristo crocifisso (già sul pontile della ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] teologica si dichiarassero disposti, per ordine del papa, ad accogliere T. tra loro come maestro dopo l'elezione di Urbano IV, nel 1261, entrò Thomiste, VII, (1924), pp. 243-67, 370-90, 529-47; VIII (1925), pp. 3-24, 222-49, 396-416, 489-533.
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] , recandosi presso il pontefice Urbano V ad Avignone, per mandato ambasciatore a Viterbo e a Roma al papa medesimo, innanzi al quale seppe così bene , Della varia fortuna di Dante, in Opere, Bologna 1893, VIII, p. 141 segg.; O. Bacci, Il B. lettore ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] a tempo indeterminato a causa dello scisma conseguente al ritorno del papa da Avignone alla legittima sede romana. Una nuova forma di di C., riconosciuta poi da un decreto di UrbanoVIII. Caffarini, come aveva introdotto l'attributo distintivo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] intitola très chrétien; e, a Riforma luterana già dilagante, Enrico VIII, prima di staccarsi anch’egli dalla Chiesa di Roma, è Roberti Wiscardi, di Guglielmo Apulo, significativamente dedicati a papaUrbano II e al duca Ruggiero Borsa, figlio ed ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...