CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] suo fratello che era stato chiamato a Roma da UrbanoVIII per nuovi impegni in Curia ma anche per riprendere Vaticana, forniscono utili indicazioni i volumi del Rolo della Famiglia di Nostro Signore Papa C. X, voll. 160 (1º ag. 1670)-169 (1º giugno ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di Vittore III (16 sett. 1087) fu creato, da papaUrbano II eletto il 12 marzo 1088, cancelliere della Chiesa di Roma , l'8 marzo 1118 a Roma, fece eleggere papa (con il nome di Gregorio VIII) il cardinale Maurizio Burdino già arcivescovo di Braga.
...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] avanti negli anni, fu tra i candidati più quotati del conclave riunitosi dopo la morte di Urbano III (20 ott. 1187). Morto di lì a poco il nuovo papa Gregorio VIII, egli fu eletto suo successore il 19 dic. 1187 a Pisa, senza aver potuto partecipare ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] . XV aveva inviato lì suo fratello Orazio, duca di Fiano. Alla morte del papa, un mese dopo, la crisi della Valtellina non era affatto risolta e al successore, UrbanoVIII Barberini, fu lasciata una grave ipoteca politica e militare.
Altro tema della ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] di Castello nel 1641, il 13 nov. 1643 fu nominato da UrbanoVIII uditore della Sacra Rota.
Nel quotidiano esercizio di questo ufficio, emanare una bolla contro il nepotismo, appena eletto papa nominò segretario di stato il nipote Giambattista Rubini ...
Leggi Tutto
Caterina da Siena, santa
Chiara Frugoni
L'impegno per rinnovare la Chiesa
Caterina da Siena, santa patrona d'Italia, visse nella seconda metà del Trecento, dedicando la sua esistenza alle opere di carità, [...] nel 1475 proibì la raffigurazione delle stimmate, mentre UrbanoVIII, nel 1630, prescrisse che dovessero essere rappresentate luminose confermare il miracolo delle stimmate. Caterina fu canonizzata da un papa di Siena, Pio II, nel 1461. Da quel ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] e che il 28 settembre era stato eletto papa con il nome di Urbano V, di concederle la dispensa necessaria: dispensa che d'Angiò, re di Napoli, ibid., VII (1882), pp. 42-58, 677, 682; VIII (1883), pp. 18, 198, 389-391, 393-396, 591-593, 597-600; M ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di premio per la fedeltà di questo o quel centro urbano. Se prima di lui era stato disposto che i Scandone, Documenti sulle relazioni tra la corte angioina di Napoli, papa Bonifacio VIII e i Colonna, "Archivio Storico delle Province Napoletane", 41, ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] nel '65 ancora ad Avignone e nel '67 a Roma dal papaUrbano V. Anche nella pausa, che intercede fra i primi e gli 129-72; V. Branca, Per il testo del Decameròn, in Studi di filologia italiana, VIII (1950), p. 12. 29-143, e XI (1953), pp. 163-243; F. ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] fatto lega co' Ghibellini di Toscana: e tanto l'infamarono, che venne a orecchi del Papa"; vedi anche I, 27 e II, 3 e 31). Infine, a I, 11-18 Cronica circola anche a Roma, alla corte di UrbanoVIII (il fiorentino Maffeo Barberini). In occasione dei ...
Leggi Tutto
quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...