BOSSI, Carlo
Valerio Castronovo
Nacque a Milano nel 1572 da Marcantonio, decurione della città e questore del magistrato straordinario, e da Angelica Longo.
Entrato nel 1593 nella Congregazione dei [...] con dispensa pontificia cavaliere dell'Ordine di Malta, il B. si trasferì a Roma dopo l'elezione di UrbanoVIII; e sotto papa Barberini resse dal 1625 l'incarico di refendario di entrambe le Segnature. La protezione personale del pontefice e l ...
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ANTONIO da Modena (al sec. Camillo Montecuccoli)
Gaspare De Caro
Nacque il 2 luglio 1578 nel castello di Polinago, nel Frignano, da Ferramonte Montecuccoli e da Anna, della medesima illustre famiglia. [...] cardinale protettore dell'Ordine, Antonio Barberini, fratello del papa, che perseguiva una personale e non lecita politica di e dell'autorità generalizia, indussero A. a presentare a UrbanoVIII le dimissioni il 29 maggio 1637.
Malgrado l'intervento ...
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CESARINI, Alessandro
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1592 da Giuliano, duca di Civitanova e marchese di Civita Lavinia, e da Livia di Virginio Orsini, duca di Sangemini.
La famiglia cui appartenne era [...] VIII lo aveva nominato suo maestro di camera. A detta del Ratti, tale morte accelerò la fortuna del C., in quanto il papa Maria in via Lata. Il 14 maggio 1636 fucreato da UrbanoVIII vescovo di Toscanella e Viterbo.
Durante il periodo del suo ...
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BONO (Buono)
Giovanni Cherubini
Vescovo di Siena sulla fine del sec. XII, sarebbe stato in precedenza, secondo le indicazioni dell'Ughelli, monaco nel convento cisterciense di S. Galgano presso Volterra; [...] della città ricevette, il 4 apr. 1186, da papaUrbano III il privilegio di conferma dei diritti e possessi del s.; Regestum Senese, I, a cura di F. Schneider, in Regesta chartarum Italiae, VIII, Roma 1911, pp. 134, 136, 198 s.; F. Ughelli-N. Coleti, ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] B. fu sostanzialmente esautorato da Lorenzo Azzolini, al quale UrbanoVIII affidò dapprima la compilazione dei dispacci di stato e poi, altri dicasteri, ricevendo in proposito istruzioni dirette dal papa e da Francesco Barberini. Tra le sue ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] alla cui protezione, durante il pontificato di UrbanoVIII, dovette varie cariche amministrative: chierico della Camera corte romana e rifugiandosi a Lucca. Gli accordi intervenuti tra papa Pamphili e i Barberini, con la mediazione della corte di ...
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CAFFARELLI, Prospero
Piero Treves
Di antica famiglia, nacque con tutta probabilità nel 1593 da Alessandro, che fu conservatore di Roma nel 1608, e da Pantasilea (Panta) di Tiberio Astalli. La famiglia, [...] e turca nel mare Adriatico.
Nei primi anni del pontificato di UrbanoVIII era di nuovo a Roma e nel 1624 fu nominato alla senza distinguersi in modo particolare al conclave del 1655, che elesse papa Alessandro VII.
Morì il 14 ag. 1659, e fu sepolto ...
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AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] VIII lo chiamò a Roma, affidandogli la compilazione dei dispacci di stato. L'anno successivo l'A. fu al seguito del cardinale Francesco Barberini, nipote del papa abbandonare il suo posto nella Curia. UrbanoVIII era propenso a dargli la porpora ...
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ALTOVITI, Iacopo
Franco Gaeta
Nacque nel 1604, a Firenze, e frequentò il seminario romano, uscito dal quale ebbe la ventura di legarsi in intima amicizia con Fabio Chigi, allora ai primi passi della [...] il Chigi a Ferrara quando questi vi fu nominato vicelegato da UrbanoVIII, e a Malta, allorché il suo amico e protettore vi fu morte di Innocenzo X. Nominato prelato domestico dal nuovo papa pochi giorni dopo la sua esaltazione, per ottenere una ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] 1592-1605).
17° sec. Leone XI (1605); Paolo V (1605-1621); Gregorio XV (1621-1623); UrbanoVIII (1623-1644); Innocenzo X (1644-1655); Alessandro VII (1655-1667); Clemente IX (1667-1669); Clemente X (1670-1676); b. Innocenzo XI (1676-1689); Alessandro ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...