BORGHESE, Pier Maria
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, nel 1599 o nel 1600, da Curzio, legista, e da Silvia Saraceni.
Secondo il Luttazi il B. sarebbe nato in altra famiglia senese, quella dei Bargagli, [...] il 7 ott. 1624, in occasione della seconda promozione cardinalizia del pontificato di UrbanoVIII - nella quale furono compresi soltanto il nipote del papa, Antonio Barberini, e il segretario dello stesso pontefice, Lorenzo Magalotti, il che aumentò ...
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IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] mentre la Valtellina veniva provvisoriamente affidata al papa, soluzione che egli aveva sempre caldeggiato. Leopoldo d'Asburgo e insieme con il legato a latere di UrbanoVIII Francesco Barberini, I. ricevette solo vaghe promesse di appoggio alla ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] 1622, il M. si trasferì presto a Roma dove godé della protezione dei principi Ludovisi e della famiglia del papa regnante, UrbanoVIII Barberini. A Roma, salvo poche brevi assenze per qualche predicazione, trascorse tutta la sua vita nel convento dei ...
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CESI, Pier Donato
Marco Palma
Nacque a Roma intorno al 1585 da Federico, signore di Oliveto, e da Pulcheria di Giordano Orsini. L'appartenenza a una famiglia nobile (il suo era il ramo di Pier Donato) [...] a dura prova dalla politica di grandezza perseguita da papa Barberini. Alle necessità finanziarie della S. Sede il C. rimase tesoriere fino al 1641, quando, il 16 dicembre, UrbanoVIII lo elevò alla porpora assegnandogli il 10 febbr. 1642, il titolo ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] 424).
Secondo il Moroni, l'A. avrebbe perduto le grazie di UrbanoVIII, intorno al 1643, a causa delle sue spiccate simpatie per Odoardo In questo caso, però, godette l'appoggio di papa Barberini, il quale seguiva le stesse tendenze politiche. ...
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BONCOMPAGNI, Francesco
Umberto Coldagelli
Figlio di Giacomo, a sua volta figlio naturale di Gregorio XIII e primo duca di Sora, e di Costanza di Sforza Sforza dei conti di Santa Fiora, nacque a Roma [...] li riottenne soltanto il 28 maggio 1622 ad opera del suo protettore, papa Gregorio XV.
Dopo essersi addottorato in legge a Bologna, il 20 decisivo contributo dei cardinali ludovisiani, alla elezione di UrbanoVIII.
Né il B. dovette pentirsi del suo ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] dei Borghese, al conclave che seguì di pochi giorni.
Dal nuovo papa Gregorio XV ebbe, il 3 marzo, il titolo di S. Pietro e conclavisti dalla malaria. Nel momento cruciale dell'elezione di UrbanoVIII, all'alba del 7 agosto S. Borghese richiamò il G ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] , concernevano l'opportunità di indurre il papa a farsi promotore di una lega dei principi italiani in funzione antispagnola ed antifrancese, nonché l'esigenza di favorire il matrimonio tra il nipote di UrbanoVIII ed una delle infanti figlie del ...
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BERARDICELLI, Giovanni Battista
Victor Ivo Comparato
Nato a Larino nella seconda metà del sec. XVI, entrò nell'Ordine dei minori conventuali con il nome di Giovanni Battista da Larino e vi ottenne il [...] prima il Montanari nel 1617, e poi, per impulso di UrbanoVIII, un apposito capitolo avevano dato all'Ordine, nell'intento di dal B. nella direzione dei conventi "riformati" mossero il papa ad affidargli, dopo un periodo di governo ad interim della ...
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CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] già dimostrato in Campidoglio.
La dedica delle Decisiones ad UrbanoVIII, pontefice nell'anno in cui videro la luce, che egli indirizzò a Francesco e a Taddeo, oltre che allo stesso papa, tra il 1626 e il 1628. Ma la migliore testimonianza del favore ...
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quod non fecerunt Barbari, Barbarini fecerunt
〈... fečèrunt bàrbari ...〉 (lat. «ciò che non fecero i barbari, l’hanno fatto i Barberini»). – Nota pasquinata (di cui sembra sia stato autore il mantovano Carlo Castelli) scritta contro il papa...
eminenza
eminènza s. f. [dal lat. eminentia]. – 1. a. L’essere eminente, il sovrastare per altezza: l’e. del luogo, della torre; l’e. di una cima. b. Luogo elevato, parte sovrastante: eminenze e cavità, delle quali ne è numero grandissimo...