DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] . Dal codicillo del 1857 si sa che questo era stato finalmente ultimato e collocato in S. Onofrio per intervento del papa Pio IX. L'opera è importante perché vi sono presenti, nelle diverse parti, oltre alla componente canoviana, anche quella purista ...
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SACRAMENTARIO
L. Speciale
Il liber sacramentorum o sacramentorium, nel quale sono raccolte le orazioni recitate dall'officiante nel corso della messa, è il più importante testo liturgico della tradizione [...] con il testo del canon missae, munito delle indicazioni per i segni di croce da effettuare durante la lettura, fu inviato da papa Zaccaria a s. Bonifacio (MGH. Epist., III, 1892, p. 372). L'ipotesi di una lunga trasmissione su rotulo di parti più o ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] , tra l'altro per la Confraternita dell'Orazione e Morte e, nel maggio 1724, per il cardinale Lorenzo Corsini, il futuro papa Clemente XII (Manfredi, 1991, p. 366). A questa data egli godeva di una certa notorietà sotto l'aspetto tecnico-estimativo ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] V. Nel 1606 lavora alla decorazione della torre Borgia con il Semprevivo e nel 1609 lavora al Belvedere e alla villa di papa Giulio (Thieme-Becker).
Fra il 1610 e il 1613 il suo nome figura tra quelli degli artisti operosi nel palazzo del Quirinale ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] s.).
Garzelli ha ricondotto alla sua mano la Deposizione di Cristo in una pagina dell'Ufficio della Passione, scritto per papa Giulio II nel monastero delle Murate di Firenze entro il 1510 (già collezione Abbey). L'attribuzione si fonda su confronti ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] artisti di quei luoghi.
I Farnese
Negli anni di pontificato di Paolo III Farnese le molte imprese artistiche promosse dal papa e dai suoi potenti nipoti, primo fra tutti Alessandro, vedono attive numerose squadre di decoratori messi al lavoro sotto ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1540 circa - Ancona 1609). Allievo del fratello Taddeo, fu attivo in tutta Italia, specie a Firenze (affreschi della cupola del duomo, 1575-79), e a Venezia (Federico Barbarossa [...] virtutis (di cui resta un disegno a Oxford, Christ Church picture gallery), per il quale fu espulso da Roma da papa Gregorio XIII. Nel 1582 a Venezia affrescò Federico Barbarossa e Alessandro III nella sala del Maggior Consiglio in Palazzo Ducale ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] a capo dell'Ordine.Pur essendo state sanate le questioni più formali relative alla proprietà, con l'affermazione da parte di papa Gregorio IX dell'appartenenza della struttura alla Santa Sede, che la concedeva in uso ai frati, e con la definizione di ...
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Gae Aulenti
Museo
Il riuso del passato: un palazzo storico si trasforma in museo
Il nuovo allestimento museale alle Scuderie del Quirinale
di Gae Aulenti
11 giugno
Si chiude, con la cifra record di 565.000 [...] tempio di Serapide.
Poco più tardi, nel 1625, per poter livellare il terreno e ottenere un ulteriore ampliamento della piazza, papa Urbano VIII dispone l'acquisto di una porzione del giardino Colonna. Il muro della proprietà Colonna è ciò che si vede ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] del mondo cristiano era stato di fatto oltremodo rilevante, e gli valse un conseguente, ampio prestigio. Se dall’Occidente latino papa Sisto IV gli si rivolse appellandolo «vero atleta di Cristo»39, nell’Oriente ortodosso il gran knjaz moscovita Ivan ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...