CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] lasciando in Lombardia gli altri, pieni di rancore verso di lui. Molto lentamente il C. e i suoi svizzeri giunsero a Roma e il papa li mandò a combattere contro i Colonnesi. Il C. restò con le sue truppe nel Lazio sino alla primavera del 1527. Il 22 ...
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GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] quanto narra Carlo Gualteruzzi in una lettera a monsignor Della Casa, si tenne in Aracoeli una riunione cui presero parte il papa, i duchi di Castro, i loro figli maggiori e Vittoria. Dal carteggio di monsignor Della Casa emerge che le donne erano ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] le risorse nazionali erano scarse e le imposte non rendevano sufficientemente. Per tutti questi motivi il C. non nascose al papa la sua preoccupazione.
Nel 1326 il C. fu incaricato di un'importantissima missione: fu cioè nominato legato in Italia in ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] a Nemi e lì iniziò a raccogliere gente per muovere contro il papa. Con questo intento prese accordi con il re di Francia, dal gli servì da tramite nelle trattative per la sua liberazione. Il papa a sua volta emanò il 6 dicembre più brevi, in cui ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] a Roma come vicario di Enrico di Castiglia, gli sbarrò l'accesso al Campidoglio e i seguaci romani di Carlo d'Angiò e del papa ripresero il sopravvento. La situazione appariva poco sicura e perciò già il 31 agosto C. abbandonò di nuovo la città e si ...
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GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] si tratta di G., ma di Guido di S. Marco, futuro papa Celestino II. Cadono dunque anche le ipotesi secondo le quali G. in nel novembre 1147 compì un lungo viaggio in Francia con il papa Eugenio III. La questione non può essere risolta senza un nuovo ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] in una nuova sede, molto più ampia, sulla via dei Laghi a nord del lago di Albano, nel comune di Rocca di Papa: la proprietà era dell'Unione uomini di Azione cattolica, le risorse provenivano per la maggior parte da offerte di esponenti del mondo ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] il soggiorno a Parigi, che si prolungò sino al 1264, il F. fu incaricato di provvedere con prebende ai chierici segnalati dal papa.
Dopo il trionfo angioino il F. fece ritorno in Italia, diventando uno dei più fidati consiglieri di Carlo. Nel 1270 il ...
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GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] l'approvazione dell'arcidiacono Ildebrando.
L'impegno di G. non si volse soltanto alla cura pastorale della sua arcidiocesi; papa Gregorio VII si valse della sua opera per il riordinamento ecclesiastico dell'Illiria. Nella primavera del 1074 G. fu ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] , un diacono assai versato per la musica sacra (Beda, Historia ecclesiastica, II, 16, 20).
Dopo la conferma da parte di papa Onorio (625-638) della pari autorità delle sedi episcopali di Londra e York, Paolino si impegnò fortemente a sostenere la sua ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...