PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] monastero di S. Paolo in Monte (Osservanza). Nel 1603 incoronò l’immagine della Beata Vergine di S. Luca.
Nel 1604 il papa ridefinì i rapporti, conflittuali sin dall’epoca di Gabriele Paleotti, tra la chiesa di Bologna e quella di Ravenna, confermò l ...
Leggi Tutto
DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] in un protocollo antico di notar Dionisio di Sarno gentilhuomo del Seggio della Montagna fatto in tempo di re Ladislao e papa Martino V scritto di lettera antica, in appendice a Sicola, pp. 566-74. Una copia manoscritta secentesca è nel codice Vat ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] "presentato" l'inquisitore Correonero per la Chiesa di Catania, vacante a seguito della sentenza definitiva con la quale il papa, "suis culpis et demeritis", aveva privato il C. della dignità vescovile.
La bolla papale che nomina il Correonero è ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] e gli Estensi; nel 1570 infine dovette far fronte al malcontento imperiale suscitato dal fatto che Cosimo de' Medici aveva accettato dal papa il titolo di granduca di Toscana. Nel concistoro dei 2 ag. 1568 l'A. era stato nominato vescovo di Volterra ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] fasi dei lavori preliminari per la definizione del dogma dell'Immacolata Concezione. Presiedette, tra l'altro, come delegato del papa le adunanze dei vescovi recatisi a Roma per la promulgazione del dogma, precisando loro, il 20 nov. 1854, "che ...
Leggi Tutto
Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] cadaveri scarni, e più tardi di scheletri, trascinano in danza grottesca ciascuno un personaggio delle varie condizioni umane (papa, imperatore, cardinale, re, e via via usuraio, lavoratore, fanciullo). Il motivo fissa il tipo della m.-scheletro, già ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] cattolica, era egli stesso ben disposto verso il cattolicismo. Le trattative, ch'egli ebbe col papa, non diedero però nessun risultato, giacché il papa non acconsentì alle condizioni poste da Giovanni per fare una politica cattolica - tra l'altro l ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] egli sarebbe fuggito da Firenze; più probabilmente non era nemmeno rientrato da Anagni dove si trovava con l'ambasceria al papa), fu condannato a pagare 2000 lire e a restare confinato per un anno.
Dante rese famoso questo episodio di malgoverno ...
Leggi Tutto
FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] più avvalora l'ipotesi, già rammentata, che egli abbia anche insegnato diritto canonico.
A Costanza il F. difese papa Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa) dall'accusa di simonia, contro le richieste delle sue dimissioni avanzate dai delegati francesi ...
Leggi Tutto
IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] di I. (Villain).
Nel 1169 I. fu chiamato a difendere l'abate di Pomposa di fronte al vescovo di Bologna, giudice delegato del papa.
La morte lo colse l'11 ott. 1178. Di lui si ricorda una figlia di nome Zugiana.
Opere: a I. appartengono con sicurezza ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...