MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] con un altro dato: forse per compensare la mancata nomina ad arcidiacono bolognese, il 24 genn. 1394 M. fu eletto dal papa vescovo di Ceneda (ora Vittorio Veneto), nomina accettata dal Senato della Repubblica di Venezia l’8 luglio dello stesso anno ...
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CANETOLI, Lambertino
Gianfranco Pasquali
Figlio, probabilmente primogenito, di Pietro dottore in legge e uomo politico e di Margherita Zambeccari, dovette nascere prima del 1359, se è vero, come pare [...] , lo ebbe tra i suoi collaboratori e, tra l'altro, lo portò con sé a Roma, nel novembre 1406, per le esequie del papa Innocenzo VII; nel 1408 il C. fece parte del consiglio ristretto che operava di concerto col legato. Il C. inoltre partecipò a due ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] di anni 70" - in favore del nipote; ma Girolamo aveva posto la condizione di riservarsi tutti i frutti e il papa non aveva acconsentito, nonostante i reiterati tentativi del cardinal Lorenzo (Nuntiaturberichte..., I, 1, p. 98). Fu così che solo dopo ...
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BOCCADIFERRO, Gerolamo
Piero Craveri
Nacque a Bologna nel 1552 da Francesco e Giovanna Fasanini e fu nipote del filosofo Ludovico. Avviatosi nel 1566 agli studi di lettere e filosofia, ebbe per maestro [...] per il duca di Savoia. Della sua consulenza si valse anche il cardinal Maffeo Barberini, prima della elezione a papa, specie in materia giurisdizionale.
Di questa sua attività di forense furono raccolti dal figlio Francesco i più importanti consilia ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , e come tale il 26 novembre fu tra i sei deputati all'esame del decreto di annullamento del concilio emanato da papa Eugenio IV nonché alla formulazione di canoni in materia di alienazioni dei beni ecclesiastici e di provvista beneficiaria. Il 30 ...
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PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] , coll. 554-557). La candidatura di Pietro era ben vista anche dal governo veneto, che aveva scritto in questo senso al papa e ai cardinali; del resto, lo stesso Pietro aveva inoltrato una supplica al doge perché ordinasse al podestà di Treviso di ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] di cortesia presso la Signoria di Venezia, alla quale doveva raccomandare "non sia extrusià da' laici". Nell'aprile si congedò dal papa e il 5 maggio fu ricevuto a Venezia in Signoria. Il Sanuto, che fu presente alla cerimonia, annotò nei suoi diari ...
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COSTANTINI, Francesco Maria
Maria Aurora Tallarico
Nacque in Venarotta (Ascoli Piceno) il 19 febbr. 1639 da Giovan Domenico, patrizio di antica nobiltà marchigiana, e da Dea Massini, cugina del famoso [...] eletto agente delle Comunità dello Stato pontificio dalle città di Amandola e Matelica; infine nel 1705 fu chiamato da papa Clemente XI all'ufficio di procuratore generale del Fisco e della Camera capitolina, incarico che egli accettò peraltro senza ...
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GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] 1530-31. Tra gli studenti più illustri che assistettero alle sue letture sono da ricordare Ugo Boncompagni, futuro papa Gregorio XIII, Girolamo Grati e Alberto Bolognetti, poi giureconsulti, l'umanista e giurista A. Agustín.
Il G. partecipò ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] gli porse Conte da Carrara. La situazione non doveva tuttavia esser facile, se lo stesso A. cercò l'appoggio del papa Bonifazio IX, chiedendo che venisse a Fermo egli stesso o mandasse il fratello Andrea Tomacelli (giugno 1396). Di tale occasione ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...