PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] per la forza, le sue virtù e il mecenatismo – di essere riconosciuto re di Napoli e alla sua lotta contro il papa Eugenio IV all’interno della quale, sul piano culturale, la De falso credita et ementita Constantini donatione di Lorenzo Valla, di ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] al posto di internunzio di Jost Knab, lasciò Lucerna nel settembre del 1652, i cantoni cattolici indirizzarono al papa una lettera di protesta chiedendo di raccomandare ai nunzi futuri il rispetto delle usanze e dei diritti tradizionali della ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Franco Bacchelli
Figlio di Pietro (chiamato sempre dal Sanuto "el dotor", per distinguerlo da un omonimo, figlio di Nicolò, vicesopracomito) e di Chiara Querini Stampalia, nacque [...] che lo Stato tassasse gli ecclesiastici del Dominio e soprattutto se si dovesse, per far questo, chiedere sempre il permesso al papa; in questo, come nel caso sopra ricordato delle usure, il 14 ottobre di quell'anno il F., geloso e tenace custode ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] , rivelò che mentre si trovava a Ivrea aveva incontrato gli emissari dei sanfedisti che proponevano ai liberali di eleggere il papa re d’Italia, ma che aveva rifiutato quel progetto teocratico ritenendolo in contrasto con i tempi moderni e con i ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] , tanto che, poco dopo l'assunzione, con delibera del 16 nov. 1522, gli fu data facoltà di inviare lettere al papa senza richiedere, com'era invece la regola, l'approvazione preventiva della Signoria.
Del primo periodo del suo cancellierato è rimasto ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] che subito si dedicò con fervore al lavoro, terminato però soltanto nel 1530. Infatti l'11 luglio di quell'anno papa Clemente VII pregava il patriarca di Venezia, Girolamo Quirini, di verificare il reale valore della Catena evangelica del D., ormai ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] della congregazione per la correzione del Decreto di Graziano, con i cardinali Sirleto e Boncompagni. Quando questi, divenuto papa, volle fossero accelerati i lavori, si rivolse ancora al Sirleto e all'A., che venne anche nominato prefetto della ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] - salvarono nuovamente i rapporti tra Francia e Vaticano.
Il peggioraredelle condizioni di salute indussero il C. a chiedere al papa di essere richiamato: il 5 apr. 1926 lasciò Parigi e nel giugno successivo gli fu assegnato il titolo cardinalizio di ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] di rovesciare con le armi il dominio dei Bentivoglio, vennero direttamente acquisiti al patrimonio di costoro. Soltanto dopo che papa Giulio II pose fine nel novembre 1507 alla signoria bentivolesca i beni del G. poterono ritornare ai suoi legittimi ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] 150 ducati), in favore del nipote ventitreenne Tommaso, priore di S. Nicola Pellegrino di Trani, soldato di S. Paolo e familiare del papa.
Il L. morì tra la fine del 1550 e il 20 marzo 1551, data in cui fu nominato il suo successore alla carica ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...