CUMANO (Cumino), Adenolfo
Salvatore Fodale
Non abbiamo alcuna notizia relativa alla data e al luogo della sua nascita, ma da tutte le fonti documentarie è sempre indicato come napoletano. Il suo nome [...] quale la regina Giovanna nominò dei procuratori perché si recassero a protestare ufficialmente ad Avignone contro la decisione del papa Clemente VI di nominarle un curatore nell'amministrazione del Regno di Napoli.
Il C. fu pure, con altri illustri ...
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BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] di S. Girolamo degli Schiavoni, il 15 nov. 1502 e venne seppellito nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Il papa Alessandro VI invalidò, per ragioni poco chiare, il suo testamento e nominò, a detta del Burckardo, se stesso erede universale ed ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] tra il M. e i Collegi si protrasse dal 1689 al 1694, con tentativi di mediazione del Senato cittadino e interventi del papa, Alessandro VIII. Si concluse con la completa sconfitta del M.: alla fine del 1694 uscirono, approvate dal Senato e dal legato ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] a ricorrere alla sua competenza. Donde la stesura del "parere" in merito agli "schiavi di Famagosta", fatto pervenire pure al papa e al re Cattolico, la valutazione a proposito della "controversia" col governatore di Milano per un caso d'estradizione ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] rientrare in Siena con l'appoggio delle milizie pontificie. Sicuro è, comunque, che egli entrò subito al servizio del papa in qualità di uomo d'arme, partecipando nel 1527 alla sfortunata difesa di Roma contro l'esercito imperiale del connestabile ...
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CAVALLINI (Caballino), Gaspare
Hans Jurgen Becker
Si era creduto per molto tempo che quello del C. non fosse il nome di un personaggio reale, ma solo uno pseudonimo del giurista francese Charles Dumoulin [...] , rivolgendo la sua attenzione soprattutto al diritto penale. L'opera poté uscire nell'autunno del 1571, con dediche a papa Pio V, al cardinale Alessandro Farnese, a Ferdinando Farnese, Angelo Cesi, Ludovico Cesi e ai Quaranta riformatori dello stato ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] " (cfr. Jedin, p. 180). Lo zelo dimostrato dal B. in difesa delle tesi curiali non restò inosservato a Roma, se papa Pio IV gli fece avere il 13 apr. 1563, tramite il Borromeo, un dono di cento ducati. Trovatosi probabilmente in ristrettezze ...
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BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] la sua opera dovette essere largamente apprezzata dal suo influente protettore, il quale in effetti caldeggiò con successo presso papa Benedetto XIV l'elevazione del B. alla dignità episcopale.
In vista di tale promozione il B. si addottorò, assai ...
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FANTUZZI, Bonifacio
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna intorno al 1450, figlio di primo letto del mercante Fantuzzo di Tuzzolo. Grazie all'eredità dello zio omonimo, pure mercante, poté compiere gli studi [...] X.
Dato il recente ripristino dell'autorità pontificia su Bologna, più che un consuetudinario atto di ossequio al papa eletto ed un'altrettanto consuetudinaria richiesta di conferma delle condizioni che regolavano i rapporti fra Bologna e la Chiesa ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] classificando 141 specie di pietre del Vesuvio (di cui nel 1772 pubblicò un breve catalogo). La raccolta fu regalata al papa Benedetto XIV, conosciuto nel 1751, che in cambio gli assegnò una buona rendita su un beneficio ecclesiastico. D'altra parte ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...