DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] saggio di corrispondenza inedita, a cura di L. F. Capovilla, ibid. 1963: importante per capire i rapporti del D. con il papa e le sue angosce per la conduzione delle Edizioni; S. Alfonso, ilmio maestro di vita cristiana, a cura di O. Gregorio, Alba ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] era sicuramente fuori della Toscana e tra il maggio e il novembre 1450 si trovava a Fabriano, dove allora risiedeva il papa Niccolò V per via della peste che imperversava a Roma (città che potrebbe aver visitato nel corso dello stesso anno giubilare ...
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LAMOLA, Giovanni
Guido Arbizzoni
Nacque a Bologna o nel contado bolognese presumibilmente intorno al 1405. Fantuzzi ipotizza che fosse figlio di un Bernardo, lettore di decretali nello Studio bolognese, [...] enim Lamolensis […] Bononiam abiit" scrive Guarino il 21 ott. 1425 [ibid., p. 495]), dove conobbe Tommaso Parentucelli (il futuro papa Niccolò V) e Antonio Beccadelli detto il Panormita, che gli dedicò la lunga elegia di apertura del suo Poematum et ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] Clemente XIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel papa, nel 1773, soppresse la Compagnia di Gesù. Certo è che egli assecondò la politica religiosa di Clemente XIV e godette della ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] ). Qui il G. estendeva il progetto confederativo dalle potenze marittime all'Italia intera, tralasciava l'idea del papa come principe e proponeva di italianizzare il Regno di Sardegna mediante la cessione della Savoia alla Confederazione elvetica ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] del convento anche sotto il successore di Atala, Bertulfo: con lui fu a Roma nel giugno 628 per ottenere dal papa per l'abbazia l'esenzione e immunità da ogni giurisdizione vescovile, e in tale circostanza fu testimone della miracolosa guarigione ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] non identificati, il noto medico e grammatico pugliese Abramo di Balmes e Ioseph "Gallus", figlio del medico di papa Giulio II Samuele Zarfati (Zarfati significa appunto "francese" in ebraico): quest'ultimo gli fece da tramite nell'ardua impresa ...
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JACOPO DA BENEVENTO
FFerruccio Bertini
La commedia intitolata De uxore cerdonis si conclude con questo di-stico (vv. 435-436): "Iacobus istud opus metrice conscripsit ut omnis / qui leget hic, discat [...] dubbi in merito all'identificazione: l'autore del De uxore cerdonis e dei Carmina moralia fu il giudice J., al quale papa Innocenzo IV aveva affidato nel 1247 l'ufficio di cancelliere del tribunale della sua città. Nella seconda metà del sec. XIII ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] , dove venne accolto nell'Accademia Pomponiana e ricevette la laurea poetica il 21 aprile di quell'anno. Godette la protezione di papa Sisto IV, da cui fu chiamato alla cattedra di astrologia nello Studio, e del cardinale Raffaele Riario, il quale lo ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] il C. ebbe un certo prestigio: il 7 maggio 1496 fu tra i quattro canonici incaricati di interpellare papa Alessandro VI sulla candidatura di Lelio Capodiferro che chiedeva, presentate le lettere apostoliche, di sostituire nel canonicato Battista ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...