MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] meno caldi) anche l'opera più diffusa del M., e tuttavia rimasta manoscritta: la Relatione historica e politica delle differenze natte tra papa Paolo V e li sigg.ri Venetiani l'anno 1605, uno dei tanti titoli, questo, con i quali è conosciuta tale ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] di Palladino: emerge un fervente sostenitore della causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e con il vescovo Ferdinando Hispano Lucenti, fu nominato nel 1417 da papa Martino V legato presso re Ladislao di Polonia – Giacomo Palladino morì ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] morte del marchese di Pombal (1782;cfr. Arch. di St. di Firenze, Reggenza, 626, ins. 155), un Discorso al papa di un filosofo tedesco (1782),pubblicato prima, parzialmente, sullo Spione italiano e poi integralmente dallo Stecchi a Firenze (ibid.,ins ...
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DAZZI, Andrea
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze l'8 nov. 1473 da Giovanni di Dino e da Taddea di Giuliano Zati.
Famiglia di cittadini fiorentini, i Dazzi, in origine lanaiuoli forse di provenienza germanica, [...] carica di. console dell'Accademia, il quale incaricò M. Serafini di leggere l'orazione funebre il 20 dicembre, nella sala del papa in S. Maria Novella, di fronte a numeroso pubblico.
Nonostante la cecità la produzione del D. fu assai cospicua. Quasi ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] a lungo preferito vivere nella ‘corte bassa’ di Fossombrone, senza trasferirsi a Roma; ebbe anche due figli, legittimati da papa Pio V. Pino fu per il cardinale un segretario e collaboratore fidato ed efficiente, pronto ad affiancarlo nei molteplici ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] il successo avuto.
In questa tragedia, incentrata sulle vicissitudini degli eredi di Federico II, il D. accoglie la tesi di papa Innocenzo, che accusava Corrado IV oltre che di eresia anche della morte di Enrico suo fratello. Giordano (Enrico) dopo ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] per avere in prestito codici di ogni tipo, ma soprattutto manoscritti di opere di difficile reperimento. Nel 1434, quando il papa Eugenio IV entrò in Firenze, fu tra le undici personalità designate a ricevere l'illustre ospite. Nel 1436 sposò Ginevra ...
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ARRIVABENE, Giovanni Francesco
Simona Carando
Figlio di Leonardo e di Paola Cattabeni, nacque a Mantova intorno al 1515, se può essere considerato coetaneo di Niccolò Franco al quale l'A. apparve presto [...] ma dovette tornare subito in Italia se nel febbraio del 1550 poteva scrivere da Roma ai Gonzaga per informarli dell'elezione di papa Giulio III. Un incarico analogo gli fu affidato cinque anni dopo, quando, morto Giulio III, si aprì il nuovo conclave ...
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ANTONIO da Legnago
Carlo Salinari
Nacque intorno al 1350, certamente non prima del 1345. Nonostante fosse, probabilmente, di origine contadina, A., entrato assai giovane presso la corte scaligera, vi [...] , squalidam viduamque, non solum libertatis, verum etiam cuiuscumque boni vacuam". Unica speranza in tanta desolazione è l'elezione di papa Urbano VI, che A. si augura sappia nello stesso tempo riformare la Chiesa e restaurare i monumenti dell'antica ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] da Roma per il Fanfulla sul quale comparvero i pezzi raccolti sotto il titolo Un viaggio a Roma senza vedere il papa (in volume, Torino 1880), che inseriva notazioni e immagini della città sul filo della narrazione del viaggio che Geronimo, sindaco ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...